VALDAGNO - Giannino Danieli
Recalac-Bassano, si va a garatre. Un esito tutt´altro che scontato. La Recalac doveva fare la partita perfetta e così e stato. La Recalac prova a lavorare sui fianchi, ma il Bassano si difende con ordine. Al 2´26”, però, un magico rientro da retro porta di Nicolia fulmina Cunegatti con un alza-schiaccia. Passano 34” e Ambrosio pareggia: tiro centrale da metà pista, Oviedo è coperto e la pallina entra nell´angolino basso. Il derby decolla, i ritmi si alzano. Al 5´50” rigore per la Recalac: batte Rigo e passa a filo di montante.
Al 9´50” clamorosa base del palo per Nicoletti, su rimessa (10´12”) palla da Panizza a Nicolas che indovina il rasoterra del 2-2. Nemmeno il tempo di gioire e al 10´42” su tunnel di Nicolia c´è autogol di Taylor. E al 14´04” è poker: Nicoletti spara dalla sua metà campo e Tataranni con tap-in in area insacca. Al 17´57” straordinario alza schiaccia da retro porta di Deoro e pallina nel sette: 5-2.
Ripresa. Il Bassano cambia il cinquanta per cento dello stesso starting five del primo tempo, c´è Panizza al posto di Zen e Peripolli al posto di Ambrosio. La Recalac va con Oviedo, Rigo-Nicoletti, Cocco-De Oro. Punge per prima la Recalac con Deoro (due volte) e Cocco, ma Cunegatti si supera.
Il match si riapre al 5´51”: Peiripolli esce da retroporta, pesca Nicolas sul lato opposto, botta diagonale che si infila nell´angolino basso sinistro. Al 9´59” Peripolli accorcia ancora: esce da retro porta, va in alza schiaccia, Oviedo non è lesto e la palla entra. Ma al 10´19” su contropiede Tataranni piazza un tap-in micidiale: 6-4.
Al 10´54” blu inspiegabile per Nicoletti, ma Nicolas si fa stregare da Oviedo. All´11´51” decimo fallo Bassano (ancora in superiorità numerica), punizione di prima di Nicolia ed è 7-4. Ma Cunegatti continua a fare miracoli.
Bassano perde le staffe e si abbandona al gioco falloso: paga al 19´58” Nicolas (blu) per un fallaccio su Nicolia. Punizione di prima di Tataranni, grande acrobazia ed è 8-4. Al 20´48” decimo fallo Recalac, punizione di prima di Peripolli, ma Oviedo è magico.
Al 21´47” blu anche a Taylor (fallaccio di stecca su Nicolia), punizione di prima di DeOro, ma Cunegatti dice no. Al 22´32” blu per DeOro, punizione di prima di Trento che al secondo tentativo insacca. Al 23´11” botta secca di Nicolia dalla trequarti e pallina che si insacca nel sette, con Cunegatti nettamente sorpreso: 9-5. Non è finita: al 23´52” gli arbitri vedono un fallo di Rigo su Ambrosio, è rigore che viene lasciato a Trento, ma Oviedo sventa.
BREGANZE - R.F.
La corsa del Breganze si ferma in riva al Tirreno, contro il Viareggio campione d´Italia uscente, in gara3 dei quarti di finale playoff.
Il Lanaro cede per soli due gol di scarto e si sveglia troppo tardi, nella ripresa, nella quale Josè Garcia mette a segno la bellezza di quattro gol (battendo l´omonimo viareggino per 10-5 nelle tre gare). I rossoneri di Marozin escono a testa alta dalla competizione, fiaccati forse dalla doppia lunga trasferta e certo dai malanni di Ghirardello, Bonatto e Travasino.
Ma sarebbe stato utile, col senno di poi, un piazzamento migliore nella regular season, esito senza dubbio alla portata (si parla di nove punti buttati all´andata) per non incontrare subito un osso duro come il Viareggio, che quando gioca in casa diventa imbattibile. Ora in semifinale si scontrerà coi cugini del Forte del Marmi.
Il Lanaro è partito bene, ma ha subito il primo gol in maniera rocambolesca da Mirko Bertolucci all´11´, mentre è pesato di più sul morale il secondo gol toscano, autore Motaran al 14´. Qui c´è stata una flessione, della quale il Viareggio, da marpione, ha approfittato portandosi prima del riposo su un inatteso 5-0.
La reazione del Breganze è apparsa netta nella ripresa, nel corso della quale Travasino e Garcia su rigore e quindi ancora Ciccio Garcia per altre volte hanno trafitto Barozzi. Peccato che il Garcia toscano e ancora Motaran abbiano battuto il pur bravo Bonatto, dato che ai supplementari ci sarebbe stato da
discutere.
Il commento a fine gara del d.s. rossonero Enrico Stevan è stato positivo: «Siamo mancati solo nei 10´ conclusivi della prima frazione. Per il resto abbiamo disputato un match gagliardo, che avrebbe potuto, salvo quanto detto, risolversi in altro modo. Bravi un po´ tutti, con Garcia superbo con le sue quattro reti».
A Breganze c´è ora il “rompete le righe” e si va alla programmazione dalla prossima stagione.