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Un tranquillo week end di paura


Con le prime della classe impegnate nelle coppe e ben quattro partite rinviate a martedì prossimo, riflettori puntati sulla lotta per non retrocedere che offre un menù con due scontri diretti (a Trissino e Reggio Emilia) e una partita al cardiopalma a Modena.

Scritto da Redazione - Pubblicato il 03/03/2006
Solo tre partite in calendario, ma interesse altissimo per questa prima parte della 22° giornata, quint'ultima della stagione regolare. E con l'avvicinarsi del primo aprile, giorno tradizionale di scherzi ma anche dead line della serie A1, cresce la paura per quelle squadre che ancora navigano in zone pericolose.
Classifica alla mano sono sei le formazioni che ancora non possono dormire sonni tranquilli. E' una leggerissima insonnia quella del Breganze che, con i suoi 23 punti, aspetta soltanto il responso della matematica per brindare ad una salvezza davvero sorprendente se si pensa che questa squadra avrebbe dovuto affrontare il campionato di serie A2. I rossoneri veneti, al pari di altre formazioni, giocheranno martedì 7 ospitando il Viareggio contro cui potrebbero già conquistare la matematica permanenza in A1.
Sonni più agitati a Valdagno, anche se proprio i tre punti conquistati martedì nel derby contro il Breganze hanno scacciato gli incubi peggiori. I biancocelesti giocheranno una gara decisiva a Reggio Emilia, in casa di una delle squadre che inseguono la salvezza e che al momento ha otto punti in meno dei veneti. Per i reggiani, che non hanno di certo un calendario semplice davanti, è quasi una partita da ultima spiaggia. La vittoria metterebbe i reggiani quasi al sicuro dalla retrocessione diretta e manterrebbe aperto uno spiraglio, per la verità molto piccolo,di evitare anche i play out proprio a danno del Valdagno. Per i veneti, un successo sancirebbe quasi certamente la salvezza diretta, ma la gara reggiana non è certo l'ultima spiaggia per Nicoletti e i suoi.
Chi non può permettersi passi falsi è Modena che, in caso di sconfitta interna contro il Salerno, rischia addirittura di finire direttamente in A2. Il calendario dei gialloblù è impietoso: nelle ultime quattro giornate in trasferta a Novara (Roller) e Trissino e in casa con Follonica e Bassano. I 17 punti degli emiliani non sono sufficienti a garantire per lo meno i play out che sono il destino più probabile per la truppa di Baraldi.
Serata da incubi a Trissino dove incrociano i bastoni le ultime due della classe. Il Lodi arriva con l'imperativo di vincere, unico risultato utile per tenere accese le speranze di raggiungere la zona play out e cercare la salvezza contro le squadre di A2. I lombardi hanno un calendario che può concedere punti in più occasioni e le prossime due giornate (a Trissino e poi in casa con Reggio Emilia) sono decisive per effettuare il doppio sorpasso che spalanca le porte dei play out. Ancora più ghiotta l'occasione del Trissino che in casa, dopo il Lodi, affronterà anche il Modena con qualche possibilità di radrizzare in extremis una situazione ancora difficile ed intricata.
Dopo le tre partite di sabato la situazione in coda sarà decisamente più chiara. Probabilmente sarà ancora presto per avere verdetti sicuri, ma i destini delle sei protagoniste della lotta retrocessione saranno più o meno intensamente segnati.
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