LODI - Una gara ormai persa. Poi un uno spiraglio e il pareggio Rocchetti e già poteva essere un gran risultato. Poi lincredibile vantaggio, una rimonta totalmente inaspettata, il gol del Kito del 5-4 faceva esplodere il Palacastellotti in una bolgia, una cosa che non si vedeva da anni, una squadra che nonostante avesse fuori i suoi perni ha trovato uomini di grande coraggio e cuore, da Giaroni a Gilardoni e Paolino DAttanasio , passando per un Passolunghi che ormai sta convincendo proprio tutti delle sue qualità, vincendo anche il confronto a distanza con Stagi, estremo difensore della Nazionale. Pazienza se poi il Prato, che gode di un tasso tecnico maggiore e che si è potuto permettere il lusso di tenere in panchina per tutta la gara Sandez, ha pareggiato con Antezza e se larbitro Di Domenico ha poi annullato la rete dellattaccante di Matera che poteva dare il 5-6 definitivo. Per tutta la gara sugli spalti uno spettacolo entusiasmante, la gente inneggiava giustamente i suoi eroi, che hanno saputo ribaltare una partita ormai persa, grazie anche allapporto di un Rocchetti incredibile, che dopo un primo tempo opaco si è saputo sbloccare grazie al rigore momentaneo del 2-3. Da li in poi un autentico trascinatore, un scheggia impazzita che Crudeli e soci non riuscivano più a fermare: per il Kito è arrivata la vera consacrazione. E a farlo sono state 1600 persone, quelle che hanno trascinato la squadra ad un pareggio incredibile.
La cronaca. LAmatori deve rinunciare a Baffelli, infortunato in riscaldamento e con Motaran e Forto in precarie condizioni fisiche. Dopo due ottimi interventi di Passolunghi lAmatori passa: assist perfetto di Salinas per Forto che infila da centro area. Il Prato però reagisce e con Tataranni che di rincorsa al 4, ben imbeccato da Antezza, pareggia, per poi passare in vantaggio con una girata di Abalos al 6. La gara resta in sostanziale equilibrio, con lAmatori che punge poco e un Passolunghi sempre attento, che però deve capitolare sul gol-fotocopia del pareggio, con Tataranni e Antezza che si scambiano i ruoli e questultimo infila l1-3.
La ripresa è da vivere tutta dun fiato: il Lodi rinuncia quasi per tutto il Secondo tempo a Motaran e Forto e si affida alle cosiddette seconde linee, che compiono un vero miracolo, ma prima di abbandonare la pista è proprio Motaran a guadagnarsi un rigore che Kito Rocchetti trasforma all832. Passa solo un minuto e il Prato sigla il 2-4, con Abalos che infila un assist di Tataranni, poi Passolunghi compie 4 interventi strabilianti (tre su Antezza, di cui uno col casco e uno su Tataranni) e da la carica ai suoi e qui Rocchetti inizia il suo show con un gol di rapina da sotto rete al 17, mentre poco dopo salva su Abalos un pallina destinata in fondo al sacco. Il Castellotti diventa una bolgia, Passolunghi strappa applausi con unaltra parata col casco su Antezza e dopo un paio di tentativi fuori di Salinas è questultimo che scaglia un tiro da metà pista che Rocchetti devia al volo in rete. Mancano 5 minuti e il Prato ha paura, DAttanasio si avventa in un 1 contro 1 e Rocchetti spara alto da sotto, ma ormai il gol-miracolo è nellarea e al 23 Rocchetti con una magia infila in rete il 5-4 e 1600 persone sono in delirio. Il Prato ha però uomini di maggior qualità e reagisce con Antezza che salva la faccia ai suoi, anche se lo stesso a 36 dalla fine mette dentro il possibile 6-5, rete ai più parsa regolare, ma non a Di Domenico che annulla. Emozioni finite? No signori, perché chi è debole di cuore non può seguire questo Amatori e Gilardoni butta al vento loccasione per avere un monumento tutto suo: numero di Rocchetti in fascia e palla centro, la sfera forse salta leggermente, fatto sta che il buon Gilardoni spara alto sopra la porta sguarnita quello che sarebbe stato il gol del delirio.
Tutto sommato è giusto così e per lAmatori e il suo pubblico è solamente un punto guadagnato.
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