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Tutte iscritte in A1, ma c’è un altro “caso Vercelli”


Scritto da Il Cittadino di Lodi - Pubblicato il 18/07/2012 - 08:58

Nessuna defezione, una volta tanto. Ma c'è un nuovo “caso Verceli”.
Dopo le vicissitudini delle ultime estati finalmente il cielo sopra la Serie A1 è un po’ più roseo. Tutte le 14 squadre aventi diritto hanno infatti formalizzato la loro iscrizione entro il termine della mezzanotte di lunedì. Così al via del prossimo campionato oltre all’Amatori Sporting Lodi ci saranno le venete Valdagno, Bassano, Breganze, Trissino e Thiene, le toscane Viareggio, Forte dei Marmi, Prato e Follonica, la piemontese Roller Novara, la pugliese Giovinazzo, la ligure Sarzana e la lucana Matera.
Ma se il vertice gode di (discreta) salute, alla base il movimento hockey continua a faticare: in Serie A2 ben tre squadre su dodici non si sono iscritte. Si tratta di Castiglione, Montebello e soprattutto Vercelli. E proprio i gialloverdi si sono resi protagonisti di un’altra “querelle” dopo quella dell'anno scorso, quando fu negata l’iscrizione perché mancavano i cinque under: il presidente Tarsia stavolta ha chiesto l'iscrizione alla A2 con un giorno di ritardo. La parola passa al consiglio direttivo della Lega.
Nel caso, le aventi diritto al ripescaggio sono nell’ordine Villa d’Oro Modena, Prato, le seconde squadre di Follonica e Viareggio e il Monza&Brianza, ma solo quest’ultima avrebbe già deciso di accettare di salire dalla B.
Attualmente la Serie A2 è dunque composta solo dalla lombarda Pieve San Giacomo (composta quasi interamente da giocatori lodigiani), dalla friulana Pordenone, dalle venete Roller Bassano, Montecchio Precalcino e Sandrigo, dalle emiliane Correggio e Roller Scandiano, dalla toscana Ash Viareggio e dalla pugliese Molfetta.

Parole chiave: Serie A1,
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