Thiene scivola e Sandrigo ne approfitta, stasera il derby decisivo.

Un duello per conquistare la mano della “bella”. E sarà proprio all'ultimo sangue, visto che Thiene e Sandrigo si sono riservate uno schiaffo reciproco e si sono date appuntamento a martedì sera (ancora al Palaceccato alle 20.45) per lo “scontro finale”, l'ultimo derby della stagione che designerà chi fra i due casati berici porterà il vessillo nella sfida finale playoff. Niente festa sabato sera per la Safond Martini Thiene, e nessuno la dava per scontata, visto il carattere sfoderato da un Sandrigo stavolta tutto calma e gesso che ha raschiato il barile per tirare fuori il meglio dal quintetto orchestrato da Marozin, con Crovadore cecchino dal dischetto, Bigarella tutto d'un pezzo fra i pali e la sorprsa Manfrin (Tony) a piazzare una tripletta d'autore che ha fatto la differenza nel derby di ritorno. Poi ci hanno pensato i gialloblu, in serata grigia tendente al nero, a sciupare troppe occasioni da gol e cedere al trabocchetto dei nervi scoperti, con due rigori e tre cartellini blu a incidere in maniera pesante nell'economia del match. Una tensione che non ha giovato a Rizzato e compagni, in particolare nel picco più duro da scalare quando il Sandrigo è andato sul doppio vantaggio nella prima parte della ripresa. Non basta il poker del bomber Brendolin e il sigillo di Rizzato per meritarsi la finale playoff, con primo match point sprecato e gara da dentro o fuori senza alcun appello nel terzo round imminente.
Gara2 in pillole. Scorre il 4' per vedere il display del Palaceccato togliersi gli “occhiali”. Brendolin ben appostato mette fiocco e nastrini al regalo impacchettato ad arte da Piroli e Casarotto in ripartenza lesta. Un gol apriscatole che chiama al bis, con Piroli e Rizzato ad annoverare sulle rispettive stecche le occasioni migliori su sponda Thiene. Il Sandrigo certo non sta a guardare ma mancano i guizzi sottoporta. E allora un Manfrin sr in serata di grazia sceglie la via dei tiri dalla distanza, sorprendendo due volte Bonatto in un minuto, con una bordata “nascosta” e improvvisa per l'1-1 con difesa scoperta dopo una chance nitida per Brendolin e un tiro beffardo per il ribaltone che tra 14' e 15' sovverte le sorti dell'incontro. Al 17' Pilati vicinissimo la pari, trovato da Brendolin con un pezzo d'arte balistica al 23': fendente incrociato da destra che perfora il baluardo Bigarella. Pochi secondi e primo degli episodi che cominciano a inviperire gli animi di casa, Crovadore si prende un rigore, Bonatto dietro la lavagna per proteste, il “corvo” tira e il subentrato Dalla Vecchia para ma la pallina carambola dentro. Nuovo vantaggio Sandrigo quindi ma le battute finali della frazione sono in apnea, penalty sull'altra sponda con “Biga” ad agganciare Brendolin che cade, mette la pallina sul dischetto e scarica in porta il 3-3 che fotografa in maniera equa la prima frazione.
Si riprende, forse il Thiene punta ad uscire meglio alla lunga distanza come in gara1 ma non fa i conti con la tensione palpabile. Primi minuti da incubo: al 4' appena scoccato Manfrin cavalca la fascia centrale, sfrutta il movimento dei compagni e scarica la terza pallina infuocata di serata in rete. Palo di Pozzato subito dopo, poi altro rigore con blu a Piroli e Crovadore non si fa pregare battendo ancora Dalla Veccia. Paratissima del portiere ospite sui Casarotto che si dispera all'8', cresce la spinta dei gialloblu che trovano il 4-5 al 13' con Rizzato, scopertosi goleador in questa fase finale, abile e stoccare un tiro preciso. L'onda d'urto però dura solo un minuto perchè Pozzato si fa applaudire in azione personale, non basta la prima parata super di “ADV” perchè sul tap-in è il talento ospite a ribadire indisturbato a rete. Occasione per rintuzzare subito il torto subito ancora su rigore, guadagnato da Pilati e tirato da Brendolin che trova i riflessi di Bigarella ancora decisivi (15'). I padroni di casa perdono mordente e lasciano varchi giganti in retrovia. Il baby Manfrin ne approfitta siglando il settebello al 20'. Il Sandrigo potrebbe fare scorpacciata ma colpisce due pali di fronte ad un Dalla Vecchia “abbandonato” al suo destino, con il terzo blu di serata (Sperotto) a chiudere ogni speranza, mentre Crovadore esalta ancora il portiere del vivaio giablu che respinge il tiro e anche la ribattuta di Pozzato, Piroli che sull'altra sponda si fa parare un identico tiro libero da Bigarella in gloria e Brendolin che segna un mesto quinto gol a pochi secondi dal gong.

SAFOND MARTINI THIENE-SANDRIGO 5-7
SAFOND MARTINI THIENE: Bonatto, Dalla Vecchia; Rizzato, Sperotto, Casarotto, Dalle Carbonare, Scuccato, Pilati, Piroli, Brendolin. All. Casarotto.
SANDRIGO: Bigarella, Riccardo Pozzato; Gasparotto, De Toni, Chemello, Alberto Pozzato, Poletto, Fabio Mafrin, Tony Manfrin, Crovadore. All. Marozin.
Arbitri: Di Domenico e Giovine.
Reti. Pt: 3'30'' Brendolin (T), 13'45'' e 14'57'' T. Manfrin (S), 23'01'' Brendolin (T), 23'50'' Crovadore su rig. (S) e 24'42'' Brendolin su rig. (T); st: 4'01'' Manfrin (S), 6'18'' Crovadore su rig. (S), 12'42'' Rizzato (T), 13'40'' Pozzato (S), 19'32'' F. Manfrin (S) e 24'33'' Brendolin (T).
Note. Spettatori 250 circa; falli pt 5-5 e st 9-10; pp 0/2 e 0/1; rig. 1/2 e 2/2; blu Bonatto, Piroli e Sperotto (T).