Thiene, la rimonta sul Monza si ferma a un passo dal pareggio

Magone sì, magia no. Sfiora un gioco di prestigio da annali dell'hockeypista il Thiene di Casarotto, che sotto di tre gol a 3' dalla sirena si arrampica sul Centemero Monza e per poco non lo aggancia al fotofinish. Una sconfitta di misura con cinque palline incassate e quattro depositate in rete per il quintetto vicentino al termine di una riedizione del testa a testa di serie A2 della scorsa stagione che ha visto due protagonisti su tutti sulla pista di Biassono: il pokerista Martinez e il paraquasi tutto Comin, messo al muro dalle cinque punizioni di prima comminate ai thienesi di cui una sola realizzata però dai brianzoli di Colamaria. Buona prova a intermittenza da parte di Sperotto e compagni, che nella ripresa hanno di fatto preferito rinunciare a Piroli dopo i due blu sventolati in faccia in un confronto ricco di episodi e decisioni arbitrali controverse se entrambi i fronti. Vittoria comunque meritata dal Monza anche se in più frangenti del match la cenerentola di serie A1 si è fatta “sentire” e ha fatto tribolare Panizza e compagni.
Hockey Thiene a caccia dei primi punti in campionato su una pista quasi proibitiva, ma l'approccio lascia intendere che potrebbe eanche essere la serata buona. Nella prima metà del primo tempo Thiene che lotta alla pari e forse combina qualcosin in più dei locali, impegnando Oviedo e peccando di precisione sottoporta, oltre a dannarsi l'anima su un palo colpito da Casarotto. Martinez “Re Mida” dei monzesi, con un tiro indovinato da fuori beffa Comin al 10' e poi raddoppierà al 15' sulla prima punizione di prima della serata, con blu al tecnico in pista. Qui la squadra altovicentina va sotto nel gioco, rischia di prendere subito la terza sberla e poi patisce per una decina di minuti gli assalti di un Monza affamato e deciso ad approfittare anche dei 4' di power play in seguito alle successive espulsioni temporanee di Piroli e Brendolin (l'unica accettata dalla squadra ospite che invece ha contestato aspramente le prime due), mentre Comin stoppa i corollari: punizioni di prima bloccate a Martinez e Compagno. Il 3-0 arriva in verità ma la coppia arbitrale ravvisa un presunto fallo di Brusa su Casarotto e annulla, negando al baby vicentino in maglia lombarda Compagno la gioia del gol. E succede che il Thiene ha la chance per risalire, pallina sulla stecca di Casarotto solo davanti a Oviedo che lo mura, ribattuta ancora per l'uomo gialloblu che va a spasso dietro la porta e cade sull'ala aperta del portierone argentino: altro blu quantomeno dubbio, rigore per il fallo in area e Marangoni fredda senza complimenti il neoentrato Piscitelli. Dal pericolo incombente del tris e di una sorbola pericolosa, il Thiene va in pausa galvanizzato dal gol e da un parziale di 2-1.
Considerazioni annullate dall'immediato 3-1 al rientro in pista, segnato ancora dall'altro argentino Martinez che al limite dell'azione offensiva devia al volo un tiraccio da lontano trovando la retina. Secondo blu di serata a Piroli, spedito in panca puniti prima e poi in quella gialloblu da dove non si muoverà più per non pregiudicare partite future, ma Martinez non inquadra la porta sulla “PP” numero quattro. Poco dopo casarotto pesca il jolly su staffilata da fuori che prende in Castagna Oviedo, coperto da un compagno ma non da Compagno, e ci manca poco che i paladini thienesi festeggino il pareggio, visto che la legnata di Brendolin si schianta sul caschetto del portiere di casa. Intant Comin continua a mettere mattoni solidi sul suo muro, sbriciolato però dall'ennesimo momento no della stagione che costa la doppia sberla in un minuto, con la coppia Martinez-Retis a scambiarsi favori e assist allungando sul 5-2 nel corso del minuto 19. Ci scappa anche la quinta “pp” quando i vicentini raggiungono il bonus falli, ma Comin compie un'altra paratona su Compagno, idem sull'altra sponda con protagonisti però Brendolin al tiro e Oviedo al muro. Non è finita, però, e il 5-3 in coabitazione tra Brendolin che spara forte da fuori e Dalle Carbonare che in tap in realizza la sua prima gioia in serie A1, riapre inaspettatamente il match. E un minuto dopo anche Casarotto ci mette la stecca di punta, trovando un rimbalzo nel sette che fa girare la partita (ancora su staffilata di Brendolin) e anche qualcosa di diverso ai brianzoli, con ancora un minuto e mezzo da giocare e tensione iperbolica. Proprio Dalle Carbonare prova la girata vincente al 25', pallina fuori di una spanna, poi a 7'' dal gong Panizza ferma un due vs uno a favore dei thienesi intercettando con un pattino ritenuto non punibile, e si finisce 5-4. Con un Hockey Thiene che dimostra ancora voglia e carattere, confermando il “non mollare mai” inciso nella testa e nel cuore di un collettivo che contro Valdagno e Giovinazzo intende riaprire la corsa salvezza.

HRC MONZA-THIENE 5-4
HRC MONZA: Oviedo, Piscitelli. Roca, Mariani, Martinez, Camporese, Panizza, Brusa, Compagno, Retis. All. Colamaria.
THIENE: Comin, Dalla Vecchia; Casarotto, Sperotto, Piroli, Vanzo, Dalle Carbonare, Piroli, Brendolin. All. Casarotto.
Arbitri: Fronte di Novara e Uggeri di Lodi.
Reti. Pt: 10’15’’ e 14’03’’ Martinez (M), 24’42’’ Marangoni su rig. (T); st: 0’45’’ Martinez (M), 10’23’’ Casarotto (T), 18’37’’ Retis (M), 19’05’’ Martinez (M), 22’11’’ Dalle Carbonare (T) e 23’25’’ Casarotto (T).
Note. Esp. temp. Oviedo (M), Piroli (2) Brendolin, Casarotto (T). Falli 10-10 (pt 6-4) e pp 1/5 Monza e 0/1 Thiene.
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