Thiene, blitz a Valdagno e lotta salvezza riaperta

Casa...rotto il digiuno e stavolta la fame di punti dei thienesi viene saziata. Con un nuovo languorino salvezza che stuzzica il palato dei gialloblu, usciti vincitori da un derby con finale thrilling al Palalido di Valdagno: 2-1 da export e prima vittoria in serie A1. Riesce nell'impresa l'Hockey Thiene, al termine di una gara tiratissima in cui si è rischiato di perdere nel minuto conclusivo del derby tra rigori a favore e poi contro i valdagnesi, fino a quando Casarotto – in inferiorità numerica per il secondo blu a Piroli - si ritrova sulla stecca la pallina che scotta dal dischetto. Meglio disfarsene subito spedendola nel sette alla sinistra del monumento dell'hockey berico Cunegatti e assaporarsi una trentina di secondi di martirio prima di alzare le stecche al cielo. Ed è così che il derby viene incamerato dai guerrieri thienesi, abili e con tanto cuore ad aver ragione di un Admiral Valdagno che, segnando un solo gol in tutto l'incontro, non poteva pretendere di spuntarla. Grande gioia prima e soddisfazione poi a mente fredda nel clan gialloblu, conscio di mantenere il ruolo di fanalino di coda del girone unico ma anche di poter ulteriormente rivalutare le proprie quotazioni nella lotta salvezza con all'orizzonte lo scontro diretto di sabato sera, con un Giovinazzo a portata di sorpasso in caso di “bis”.
Quintetti al completo con duetto spagnolo Ribot-Fariza fra i padroni di casa allenati da Vanzo padre, mentre Vanzo figlio partirà dalla panchina ospite. Prime emozioni sull'asse Fariza-Bicego ma l'uomo di casa deve inchinarsi alla risposta d'istinto di Comin. Risposta da destra con Sperotto a sferrare il colpo ma Cunegatti fa muro sulla stoccata in diagonale. Il gol arriva dalla stessa banda con il capitano ospite ad attirare su di sé le attenzioni di una retroguardia biancoblu “ballerina”, varco inatteso per Piroli che non si fa pregare e s'incunea davanti a Cunegatti battendolo di fino con un alza e schiaccia “frontale” e mortifero che vale l'1-0 al 10'. Già servito il gol dell'ex dunque, con l'altro valdagnese doc Comin fra i paletti a esibirsi in più occasioni nel corso della gara, anche se nulla potrà sulla punizione di prima magistralmente battuta da Campagnolo che pareggia i conti dopo il blu comminato a Vanzo jr per fallo su Bicego. Peripolli avrebbe sul legno la chance buona per raddoppiare ma il portierone gialloblu si distende con prontezza di riflessi e fa barriera, salvaguardando un 1-1 che ai thienesi non va poi così male, anche se Brendolin e soci provano a scardinare la serratura di casa, in particolare con una doppia zampata di Brendolin stoppata da Cunegatti (20') e altri tiri insidiosi da fuori. Anche se è Comin a togliere in extremis una sfera destinata in gloria sotto il sette opposto e partita dalla stecca di Fariza, il migliore dei suoi. Squadre coperte, ritmi ponderati e contesa rimandata al secondo round.
Nella ripresa i vicentini di sponda Thiene annusano la grande occasione di muovere la classifica e osano di più, tanto che il guardiano di casa deve sfornare parate super due volte su Marangoni nei primi minuti, impedendo anche il tap in a Casarotto sulla seconda chance ospite. Anche Comin nega un possibile gol ai valdagnesi, gran spaccata sulla piazzata di Bicego entrato in area di gran carriera. Come spesso accade determinante in gare tese allo spasimo come questa sarà il computo di cartellini blu e i corollari tiri liberi. Il primo della ripresa cade a favore del Thiene, che per la decima volta di fila non riesce a realizzare dai 7,40 metri, una vera e propria maledizione ormai (Piroli realizza in ribattuta ma dopo uno “stop” di pattino irregolare). Con Peripolli sulla panca puniti il Thiene attacca con l'uomo in più ma senza sfondare. Non va meglio nemmeno a Campagnolo, che si conferma buon cecchino ma che stavolta coglie il palo sulla “pp” comminata per fallo di Piroli dopo essere tornati – per poco però... - con il canonico 5 vs 5.
La diga ospite tiene il power play Valdagno, si va verso un conitatissimo finale di derby che vede Piroli di nuovo spedito oltre la balaustra per un netto fallo da rigore su Campagnolo, tocca a Fariza provare a frantumare le speranze di punti dei thienesi e lanciare i suoi alla vittoria ma Comin oltre che bravo è pure fortunato, dove non arriva il guantone ci pensa la traversa a lasciare ancora una volta... al palo il Valdagno sulla stoccata del galiziano Fariza a meno di 1' dal gong. Rimane l'inferiorità numerica, però, e un pareggio da proteggere in piena apnea, ma nel minuto finale succede quello che non t'aspetti: il Thiene arpiona di cuore una pallina altrui e lancia la ripartenza veloce con Sperotto che finta e serve con Marangoni costretto a franare in area su Cunegatti in quanto agganciato alle spalle da Bicego (blu anche per lui). La coppia arbitrale decide per un penalty da batticuore, la sfida conclusiva è tra la stecca di Casarotto e i guantoni dell'ex nazionale azzurro e quando la piccola sfera s'infila nella retina sotto l'incrocio è immensa la gioia del trainer in pista e la serata si tinge di gialloblu. La sofferenza nei secondi residui da giocare rende ancora più emozionante il successo esterno e spazza via la sfortuna di altre partite perse in questa stagione fin qui tribolata, ma da... sabato chi lo sa.

ADMIRAL VALDAGNO-HOCKEY THIENE 1-2 (pt 1-1)
ADMIRAL VALDAGNO: Cunegatti, Nieddu; Ribot, Fariza, Campagnolo, Zambon, Peripolli, Bicego, Rigon, Marchesini. All. Vanzo.
HOCKEY THIENE: Comin, Dalla Vecchia; Sperotto, Vanzo, Dalle Carbonare, Casarotto, Marangoni, Piroli, Brendolin, Scuccato. All. Casarotto.
Arbitri: Molli e Giangregorio.
Reti. Pt: 9'09'' Piroli (T) e 15'08'' Campagnolo pp (V); st: 24'31'' Casarotto rig. (T).
Note. Spettatori 150 circa; falli 8-6 (pt 5-4); esp. Temp. Piroli (2) e Vanzo (T), Peripolli e Bicego (V); rigori 0/1 e 1/1; pp 1/2 e 0/1.