Tre turni di squalifica a testa per Massimo Tataranni e Pino Marzella, rispettivamente attaccante e allenatore del Bassano. I due sono stati fermati dal Giudice Unico a seguito degli episodi accaduti nel finale della partita Lodi-Bassano, caratterizzata da forti polemiche sulla direzione di gara (Andrisani di Matera e Di Domenico di Correggio i due arbitri dell'incontro), soprattutto da parte vicentina.
Tataranni era stato espulso con il cartellino rosso poichè, dopo aver ricevuto un blu, aveva applaudito ironicamente il direttore gi gara prendendosi, inevitabilmente, il cartellino rosso diretto. Marzella, invece, a fine gara aveva cercato di dissuadere i suoi dal rituale saluto con avversari e direttori di gara. Sia Tataranni che Marzella pagano anche la recidiva, vale a dire che l'entità della loro squalifica tiene anche conto del fatto che già in passato si erano resi colpevoli di episodi simili. In funzione delle due squalifiche, il Bassano è stato punito con 600 euro di ammenda.
A meno di ricorsi alla Corte Sportiva di Appello e di una eventuale riduzione delle squalifiche, il Bassano dovrà fare a meno di Tataranni e Marzella nelle partite contro Sandrigo in casa, nella trasferta di Follonica e nel recupero della prima giornata in casa contro il Giovinazzo.