AMATORI SPORTING LODI - HOCKEY PRATO 6-3
AMATORI SPORTING LODI: Losi, Montigel, Platero, Festa, Antezza; Squeo, Bresciani, Frugoni. ne: Romero e Passolunghi. All.: Marzella
HOCKEY PRATO: Dal Zotto, Amato, Bertoldi, Chemello, Solera; Fabrega, Carmona, D'Attanasio. ne: Caciagli e Ciampi. All.: Bernardini
Arbitri: Ferrari di Viareggio e Ferraro di ModenaReti: pt: 1'17" Amato, 2'35" Solera, 18'17" Platero, 23'37" Festa; st: 12'32" Antezza, 15'46" Solera, 16'46", 18'46" e 22'17" Festa
Note: spettatori: 1300 circa; espulso temporaneamente Amato (due volte); falli di squadra: 8-8 (pt: 6-3).
LODI
Altro che Prato, un vero campo minato. L'Amatori soffre e vince una partita scorbutica, molto più complicata di quanto si potesse prevedere alla vigilia. I toscani guidati da Enrico Bernardini fanno venire i brividi più volte ai giallorossi, andando in vantaggio di due reti dopo soli due minuti e costringendo la prima della classe a sudare sette camicie fino all'ultimo. Man of the match, così come a Breganze, ancora una volta Sergio Festa, autore di un poker che nella fase finale della partita contribuisce a portare i lodigiani in acque tranquille. Bene anche Squeo a lottare su ogni pallina, partita strana invece per Antezza che sbaglia due rigori, non finalizza qualche contropiede di troppo ma è comunque capace di creareuna miriade di occasioni là davanti che un ottimo Dal Zotto respinge con ogni mezzo. Arriva comunque la vittoria numero 21 in regular season, nuovo record per l’hockey lodigiano, meglio del grande Amatori che nel 1982/1983 arrivò a giocarsi la finale scudetto.
Marzella deve rinunciare ancora a Motaran e Romero, a bordo pista per un guaio muscolare il primo e in panchina solo per onor di firma il secondo; dall'altra parte Bernardini mischia un po’ le carte. E l'inizio è scioccante: la lancetta dei minuti ha da poco compiuto il suo primo giro completo quando Samuel Amato scaglia un bolide su punizione che sorprende Losi sulla sua sinistra. Passa un altro minuto e Solera gira dietro la porta uscendo alla destra di Losi e lascia partire un diagonale che incoccia sull'incrocio e poi sulla traversa finendo in rete. I giallorossi provano a reagire, ma le conclusioni sono spesso frutto di tiri dalla lunga. Al 5' Solera atterra Montigel in area, Antezza va sul dischetto ma il casco di Dal Zotto fa schizzare la conclusione fin sul soffitto del palazzetto. Qualche buona occasione per Festa e Squeo, poi Amato blocca duro Montigel in area: altro rigore, ma ancora una volta Dal Zotto vince il duello con Antezza. Al 13' blu ad Amato ma l'Amatori non sfrutta il power play, anzi sono gli avversari a rendersi pericolosi con Solera. Finalmente il match si sblocca al 18' quando Squeo dalla destra mette a centro area una pallina a mezza altezza che trova Platero prontissimo a mandare in rete al volo. Montigel fallisce un'occasione favorevole, poi il lodigiano del Prato Paolo D'Attanasio tocca con il pattino in area e stavolta dal dischetto Festa non sbaglia: 2-2.
La ripresa si apre con un miracolo di Dal Zotto su Antezza, poi finalmente il materano riesce a bucare la rete avversaria finalizzando con un diagonale un contropiede a velocità supersonica. Applausi a scena aperta per Squeo che in velocità riceve sulla sinistra, si alza la pallina e conclude al volo di poco fuori. Sul 3-2 con una pressione offensiva costante sarebbe il momento di chiudere la partita, invece la pallina non entra e così Solera ancora una volta con un tiro dalla distanza riesce ad agguantare il pareggio. E qui entra in scena "superFesta", che prima va a segno su rigore (cintura di Amato su Platero), poi finalizza una combinazione da manuale con Antezza e infine conclude in bellezza facendo tutto da solo e depositando in rete dopo uno slalom solitario.
Aldo Negri