Continuano le vittorie dell’Amatori: i giallorossi aprono il 2012 con un successo che non viene dalla pista, bensì da Lisbona, dove la CERH, riunitasi per l’occasione ha dato il nulla osta a Leonardo Squeo per disputare l’Eurlega, a partire dalla prossima partita del 21 gennaio, proprio contro il Benfica.
Ma quali sono state le motivazioni che hanno indotto la CERH a consentire la disputa delle gare europee di Squeo con l’Amatori, tornando di fatto sui loro passi?
Sono 4 i punti sanciti dalla Federazione Internazionale: innanzitutto il trasferimento di Squeo è stato ratificato e autorizzato dalla FIHP. Soprattutto, però, il giocatore pugliese è di nazionalità italiana, punto fondamentale della questione. Ma soprattutto, non esiste un regolamento europeo che vieti ad un giocatore di giocare con un altro Club nell’Eurolega nella stessa stagione.
Infine, perché questa domanda è stata presentata dal Club in pieno accordo con il testo dell’articolo 14 del regolamento europeo, perché la questione è stata posta dalla società giallorosa attraverso la propria Federazione di appartenenza.
Così, dopo aver risposto negativamente in maniera “informale” alla Lega Hockey Pista, la CERH ha di fatto modificato il proprio “pensiero”, dimostrando ancora una volta come sia fragile e senza regole rigide, l’intera gestione dell’hockey a livello europeo. Insegna la vicenda della Supercoppa Liceo-Benfica, assegnata a tavolino ai portoghesi, dopo la mancata presenza, per protesta, del Liceo La Coruna campione d’Europa.
Ora, con l’utilizzo al 100% di Leonardo Squeo, l’Amatori ha realmente soddisfatto ogni sua esigenza, allungando le rotazione, per raggiungere il traguardo, assolutamente alla portata, della qualificazione alla Final Eight di fine maggio.
Paolo Virdi