Anche la terza giornata del Campionato Europeo di Alcobendas si chiude senza sorprese.
Nella seconda partita della giornata il Portogallo non ha avuto particolari problemi a superare la Svizzera. Troppa le differenza tra le due formazioni e il risultato è stato un rotondo 5-0, ottenuto dalla squadra di mister Senica senza mai dare l'impressione di giocare con eccessiva determinazione. La Svizzera, dal canto suo, ha provato a difendersi con ordine cercando di limitare i danni (in parte riuscendoci), ma non è mai riuscita ad impensierire il portiere portoghese.
La partita più bella e vibrante è stata quella tra Spagna e Francia, iniziata con un minuto di silenzio per ricordare la madre di Jordi Bargallo scomparsa ieri; il forte giocatore del Liceo La Coruña è tornato in Catalogna per le esequie. Il punteggio di 7-2 a favore dei padroni di casa non deve ingannare: la partita è stata molto equilibrata e combattuta; soltanto nei minuti finali la Francia è crollata sotto i colpi dell'idolo di casa Pedro Gil e di un gol capolavoro di Jordi Adroher. Se la Spagna si conferma la squadra più spumeggiante di questo inizio di Campionato, la Francia ha dimostrato ancora una volta di essere ad un passo soltanto dalle grandi. Ha difeso bene, passando per prima in vantaggio e poi reggendo il ritmo degli spagnoli, e ha impegnato costantemente il portiere Malian. Nella ripresa ha sbagliato l'occasione per riaprire la partita con Di Benedetto, incapace di trasformare la punizione del possibile 4-3, prima di crollare travolta da una Spagna incontenibile.
Dopo due turni di campionato, Spagna, Portogallo e Italia guidano la classifica a punteggio pieno, ma da domani iniziano gli scontri diretti. Si inizia con Spagna-Italia, piatto forte della quarta giornata dell'Europeo di Alcobendas.