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Shock Italia, KO con la Colombia e addio quinto posto mondiale


La peggior partita del torneo costa alla nazionale femminile l'accesso alla finale per il quinto posto. La sconfitta contro la Colombia (3-1) è stata netta e giusta. Sabato alle 20.30 italiane c'è la Germania per un comunque deludente settimo posto. La finale è Spagna-Portogallo.

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Scritto da Redazione - Pubblicato il 01/10/2016 - 02:36 - Ultima modifica 01/10/2016 - 23:17

Teta Mele alle prese con una colombiana.

La nazionale italiana femminile incappa in una prestazione molto al di sotto delle proprie possibilità, perde contro la Colombia (contro cui aveva pareggiato, dominando, nel girone di qualificazione) e sabato chiuderà il mondiale disputando la finale per il 7°/8° posto contro la Germania: comunque vada, un risultato al di sotto delle attese, inferiore rispetto al sesto posto di due anni fa in Francia.
La nazionale tutto cuore e polmoni che aveva reso difficile la strada alla super Spagna oggi non si è proprio vista. Le ragazze di Pino Marzella hanno giocato tutta la partita senza mordente, commettendo tantissimi errori (compresi due tiri di prima gettati alle ortiche) e lasciando via libera alle non irresistibili sudamericane. Nonostante questo, il primo tempo della partita si è chiuso sullo 0-0, denotando ancora una volta la leggerezza delle azzurre in fase offensiva (in bianco contro Argentina, Spagna e per oltre metà gara con la Colombia); nella prima parte, praticamente nessuna vera conclusione a rete tale da impensierire il portiere avversario.
Nella ripresa le cose sono andate ancora peggio. Alla sterilità offensiva si sono aggiunte alcune leggerezze difensive e un imperdonabile errore della panchina: un cambio irregolare che è costato alle azzurre un tiro diretto (parato dalla Zarantonello, ritenuta a ragione uno dei migliori portieri di questo mondiale) e il gol del vantaggio colombiano in powerplay che ha letteralmente sbriciolato la nostra nazionale, incapace di reagire. Nonostante questo, il gol del 2-1 di Erika Ghirardello ha tenuto in gioco le azzurre fino alla fine; fino alla del 3-1 segnata allo scadere.
Sabato si chiude il mondiale, in modo decisamente mesto per le azzurre che apriranno il programma delle finali per contendersi il settimo posto con le tedesche, uscite ai quarti per mano del Portogallo al golde goal e ieri sera battute di misura dalle padrone di casa del Cile. In ogni caso, sarà impossibile ripetere il sesto posto di Tourcoing, considerato l'obiettivo minimo della spedizione a Iquique.

Il titolo mondiale se lo contenderanno Portogallo e Spagna che hanno eliminato in semifinale entrambe le finaliste della passata edizione: Francia e Argentina. Netto il successo delle lusitane sulle transalpine: un 5-0 che fa il paio con il successo per 3-1 nel girone di qualificazione. Una partita mai in discussione con cui il Portogallo si è meritato la palma di rivelazione del torneo, complice anche un tabellone reso più agevole dallo scivolone delle padrone di casa del Cile.
Ben più equilibrata la semifinale tra Spagna e Argentina: una vera e propria partita infinita, che ha richiesto due tempi supplementari e che è stata interrotta per oltre 20 minuti nell'intervallo a causa di un black out che ha spento la pista di Playa Brava. E' finita 2-1 al golden gol con cui le campionesse d'Europa hanno completato la rimonta dopo il gol nel primo tempo dell'Argentina che era andata all'intervallo avanti 1-0. Le campionesse del mondo uscenti si dovranno accontentare del bronzo, Francia permettendo.

MONDIALE FEMMINILE IQUIQUE
PRIMA FASEGruppo A - Gruppo B - Gruppo C
SECONDA FASE1°/8° posto - 9°/13° posto

Parole chiave: Nazionale, Nazionale Femminile, Mondiale Femminile, Italia, Colombia,
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