Ci sono partite che segnano un'intera stagione e sfide che si ripropongono quasli all'infinito. Sandrigo-Scandiano è una di queste. Questa sera, biancoazzurri vicentini e rossoblù emiliani saranno avversari per la sesta volta in questa stagione. Sandrigo è avanti 3-2 nella serie, ma poco importa. I ragazzi di Marozin hanno vinto le due partite di regular season e gara-2 della serie di semifinale play off, mentre gli uomini di Crudeli hanno trionfato in gara-1 e, soprattutto, hanno battuto il Sandrigo nella finale di Coppa Italia a Forte dei Marmi.
Questa sera tutto si azzera perchè chi vince, vince tutto e si giocherà la promozione in serie A1 nella serie di finale contro il Castiglione che ha liquidato il Montecchio Precalcino 2-0.
Si gioca a Sandrigo perchè i vicentini sono riusciti a resistere al prepotente ritorno dello Scandiano nel girone di ritorno, seguito all'inserimento di Squeo nel mercato di Natale. Decisiva proprio la vittoria nello scontro diretto a Sandrigo (5-1 per i Veneti) che oggi regala ai biancoazzurri un vantaggio considerevole.
Scandiano ha stravinto la prima partita della serie ed è stato beffato nella seconda. In vantaggio 2-0 a fine primo tempo, i reggiani si sono fatti rimontare e superare nel finale, nonostante le quattro reti di Samuele De Pietri. Del resto, la principale chiave di lettura del match è proprio questa: il secondo miglior attacco del campionato contro la seconda miglior difesa del campionato (con Correggio, già promosso, che detiene entrambi i primati).
Tutta la pressione è sullo Scandiano, dichiaratamente costruito per vincere il campionato e incappato in una lunga serie di sconfitte negli scontri diretti (contro Correggio, Castiglione, Sandrigo e Montecchio Precalcino appena 6 punti conquistati, sempre in casa, sui 24 disponibili) che lo hanno portato ai play off come quarta classificata.