Sarzana e Matera festeggiano una salvezza per due

“Il mancato raggiungimento dei play-off è stato certamente una grande delusione, però cerchiamo di toglierci di dosso tutto ciò che è successo perché quella contro il Matera  è una partita che dobbiamo vincere; il raggiungimento del decimo posto sarebbe un traguardo importante a cui teniamo sia io che tutto il consiglio direttivo della società - dichiara il presidente Maurizio Corona – E’ certo che questa non è stata una grandissima stagione, ma se vincessimo contro il Matera arriveremmo a 26 punti, che comunque non sono pochi. Pertanto onore a questo campionato che si sta concludendo con la sesta salvezza consecutiva e spero che questa sera il Vecchio Mercato sia strapieno e pronto a tributare un grandissimo plauso a tutti i nostri ragazzi. Ora voglio ringraziare tutti  partendo da Alessandro Cupisti che ci ha condotto per mano in momenti complicati della stagione, poi tutta la squadra e tutto lo staff. Andiamo ad affrontare un’ottima squadra come il Matera che certamente tutti gli addetti  ai lavori dopo l'acquisto di Massimo Tataranni  pensavano si qualificasse ai play-off. Ritroveremo Edoardo Di Donato che dopo questa ultima partita con la maglia dei lucani rientrerà ad allenarsi con noi. La squadra materana,  con l'ingresso della nuova dirigenza, punta a grandi traguardi ed è già molto attiva sul mercato per la prossima stagione, guidata da un ottimo allenatore come Pino Marzella. Dovremmo dare tutti il massimo per riuscire a chiudere la stagione con un successo”.
La sfida Carispezia Hockey Sarzana - Pattinomania Matera  ha sette precedenti per la serie A1 e riguardano le ultime quattro stagioni con quattro vittorie dei liguri e tre per la formazione lucana; gli altri precedenti riguardano  la serie A2 con dieci gare disputate ed il tabellino nettamente a favore dei sarzanesi con sette vittorie, due sconfitte ed un solo pareggio.
Nella gara di stasera il Carispezia Hockey Sarzana sarà orfano di Dolce ,squalificato insieme a Cupisti dopo l’espulsione definitiva di Prato. Mancherà ancora Alessandro Rossi, mentre rientrerà Matteo Pistelli, assente per infortunio nelle ultime due gare, ma in netto miglioramento. Convocati Alessio Perroni, dopo la bellissima prova del secondo tempo della partita di Prato, Louizi e Zeriali. I ragazzi di Cupisti, dopo i tre punti ritrovati nell’ultima gara, cercheranno ancora di muovere la classifica, forti della  buona prestazione offerta contro il Prato al Pala Rogai. Il Matera è a ventisei punti in classifica, tre più dei sarzanesi, che in caso di vittoria raggiungerebbero la squadra lucana che nell’ultima gara disputata ha vinto con una rete di Antezza a due secondi dalla fine  contro il  Valdagno.
Il Matera ha deciso di puntare tutto sulle capacità di mister Pino Marzella e attorno a lui sta costruendo la squadra che nell'arco di due anni possa competere per grandi traguardi. Il tecnico pugliese  nella sua carriera hockeistica ha conquistato davvero tutto: scudetti, coppa Cers, titolo di capocannoniere della serie A1 (otto volte), campione d’Europa e due volte campione nel mondo con la maglia della nazionale, quest’ultimi insieme al mister rossonero Alessandro Cupisti a cui è legato da un’amicizia fraterna. L’ultimo trionfo, in ordine di tempo, questa volta come tecnico, è stato in coppa Italia con l’Amatori Lodi nella stagione 2011/12. Con la conferma del tecnico  la società lucana ha deciso di puntare tutto sul ritorno dei suoi talenti prima al servizio di altre formazioni. Nell’estate il rientro di Valerio Antezza, lo scorso anno a Giovinazzo, nato e cresciuto nel ricco vivaio della società Lucana; ha vestito in Serie A1 le maglie di Salerno, Prato, Bassano 54 (con il quale nel 2008/2009 ha vinto lo scudetto) Valdagno e l’’anno scorso Lodi (dove ha vinto la Coppa Italia), a segno 24 volte in questa stagione. Insieme a lui è rientrato a Matera  Sergio Festa classe 1985  talento lucano, classe sopraffina, 16 reti segnate in questa stagione. Unico giocatore non proveniente dal vivaio materano è il portiere Tommaso Belgiovine, classe 1985, arrivato da Giovinazzo. Ma il colpo  di teatro del mercato di riparazione 2014 è stato il rientro del “figliol prodigo”, del Campione d’Europa Massimo Tataranni che è ritornato a Matera dopo 16 anni. Partito dalla città dei sassi alla volta di Scandiano a 19 anni, è ritornato a vestire la maglia biancoceleste a 35 anni. Bomber per eccellenza, la scorsa stagione ha vinto lo stecca d’oro con 69 reti; protagonista anche nel penultimo scudetto valdagnese nel 2012 dove andò a segno per ben 33 volte. Il bomber materano è la carta vincente che la squadra di Marzella si gioca sottoporta; bravissimo nei tiri diretti, ritorna a Matera con il titolo di Campione d’Europa conquistato da protagonista ad Alcobendas con la Nazionale Italiana. In questa stagione guida la classifica dei marcatori con 65 reti, 36 segnate con la maglia del Matera e 26 messe a segno con la casacca del Valdagno. Insieme a loro solo giocatori di scuola materana escluso Di Donato, sarzanese doc: Jonathan Cellura (staseraa ssente per infortunio), Davide Santeramo, Emanuele Gaudiano e i giovanissimi Giovanni Antezza, Gianluca Quatraro, Luca Santeramo e il secondo portiere Joseph El Haouzi.