LODI
Se per l'Amatori la chiusura del mercato ha rappresentato la fine di un'estate bollente, per il resto dell'hockey nazionale non si può dire lo stesso. A partire dal Viareggio, che rischia seriamente di cambiare la cartina geografica delle potenze dell'hockey nazionale. Il presidente del Cgc Alessandro Palagi ha infatti confermato in settimana la volontà da parte della polisportiva di ridimensionare il proprio impegno nell'hockey, gettando nello sconforto un intero movimento che, nonostante la lunga tradizione, aveva cominciato a vincere giusto da un paio d'anni (uno scudetto e una Coppa Italia nel 2010/2011). L'intento per la prossima stagione dovrebbe essere quello di confermare la rosa di quest'anno (anche in virtù di qualche contratto pluriennale a scadenza nel 2013), Massimo Mariotti compreso, ma con forti tagli ai rimborsi. Sicuramente non farà più parte del progetto bianconero Enrico Mariotti, che non verrà rimpiazzato da un top player ma da un giovane della "cantera": «Il futuro del Cgc sarà quello di tornare a far giocare giovani del vivaio», lo sfogo di Palagi in settimana.
Una notizia che non avrà fatto fare i salti di gioia a Massimo Mariotti, alle prese in settimana anche con qualche critica per la scelta di portare al primo raduno (previsto dal 10 al 25 agosto a Grosseto) con la Nazionale italiana i tre oriundi del Bassano Miguel Nicolas, Federico Ambrosio e Gaston De Oro (ci saranno anche i tre giallorossi dell'Amatori Alberto Losi, Sergio Festa e Domenico Illuzzi). Senza contare la magra figura della federazione che nel primo comunicato diramato con le convocazioni ufficiali ha dimenticato di inserire nell'elenco Davide Motaran.
Per quanto riguarda invece il mercato dei club, l'ombelico del mondo a questo punto sembra essere Bassano del Grapa: già certo l'ingaggio di De Oro (italiano da quest'anno), la convocazione azzurra di Nicolas e Ambrosio per gli Europei di Paredes potrebbe far acquisire ufficialmente lo status di italiani ai due giallorossi e aprire di nuovo il mercato veneto ad altri due “big” stranieri. E i nomi in ballo a questo punto sono quelli dell’ex capitano dell'Amatori Fernando Montigel e dell’attaccante Raul Marin del Reus (in alternativa con Josi Garcia).
Fa sul serio infine il Trissino, che dopo aver confermato l'ottimo Victor Bertran ha ufficializzato l'ingaggio dell'argentino Santiago Serafini e ha svelato l'accordo con Emiliano Romero, l'anno scorso autore di 31 gol in 26 partite di regular season con la maglia del Breganze. I veneti dunque chiudono il mercato estero, dopo che i mesi scorsi erano stati vicinissimi all'ingaggio del portoghese con passaporto angolano Joao Pinto, finito poi all'Amatori.
Aldo Negri