Sandrigo si prepara allo spareggio salvezza con Scandiano

Si “scalda" il palazzetto per lo scontro di fuoco con lo Scandiano di sabato. Con la benedizione di “Papa”, soprannome del chiamiamolo capo ultras dei tifosi biancocelesti, un neonato nutrito gruppo di supporters che ha sostenuto i baby del Sandrigo in questa stagione. In pratica un esordio in A2 per una rosa composta quasi esclusivamente da debuttanti. E dall'età media sotto i 20 anni.
Uno di famiglia. Riccardo Chemello, appunto detto “Papa”, non ha alcun legame con i fratelli Paolo e Marco Chemello, due punti di forza del quintetto del tecnico Pozzato. Ma lo stesso si è preso a cuore le sorti dei roller del Sandrigo quasi fossero una seconda famiglia, organizzando il tifo in casa e, caso raro in questa categoria, anche fuori... «Già, sabato a Modena eravamo quasi un centinaio in due pullman; è andata male (sconfitta per 3-2) ma in casa ci sarà un clima particolare per sostenere i ragazzi». Sabato alle 20.45 scenderanno a centro pista contro i reggiani dello Scandiano, appostati appena due punti più in alto.
Donne e calcio in pista. Tifo “capitanato" invece da Chemello che si mobilita da giorni. C'è in serbo qualcosa di particolare? «Faremo il tifo come al solito, ma speriamo di essere di più, per questo approfitto per lanciare un appello a tutta Sandrigo per sostenere i ragazzi, che tutti conosciamo perché del paese». Come è nata l'avventura sugli spalti? «I giocatori erano quasi tutti al primo anno, all'inizio erano in difficoltà. Vent'anni fa da bambino seguivo il Sandrigo quando giocava in A1, un po’ alla volta ci siamo mossi anche grazie ad una specie di gemellaggio con la squadra di calcio amatoriale Arena Sandrigo ed eccoci qua, insieme a parenti ed amici». Con una nutrita presenza in rosa.
«Oltre alle “morose" dei giocatori si sono unite le amiche e non mancano mai una ventina di ragazze sugli spalti ad incitare». Il che rende il sabato sera ancora più piacevole ovviamente.
Niente distrazioni fuori pista, però: la gara è da dentro o fuori. Con la vittoria si pattinerà ancora in A2 l’anno prossimo con un ko o un pari sarà rotta per la B.