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«Sabato contava solo vincere»


Passolunghi si gode il successo sul Follonica ma guarda già all’Eurolega.Il portiere lodigiano ha giocato la sua seconda partita in campionato dimostrandosi decisivo.

Scritto da Il Cittadino di Lodi - Pubblicato il 17/01/2012 - 19:53

LODI
È rientrato tra i pali a distanza di due mesi e mezzo e non ha fatto rimpiangere il portiere della Nazionale e grande amico Alberto Losi. Diverse parate importanti, due tiri a uno neutralizzati (uno decisivo nei minuti finali) e la sicurezza trasmessa per tutta la gara ai compagni. La seconda presenza stagionale in campionato di Luca Passolunghi è coincisa con un'altra vittoria in rimonta (come con il Giovinazzo) e anche sabato contro il Follonica ha confermato di essere un “secondo” di totale affidabilità e garanzia, sempre pronto quando Pino Marzella lo chiama in causa.
Tanto che si può tranquillamente parlare di un altro portiere titolare che assieme a Losi sta contribuendo alle fortune di un Amatori primo in tutto e ancora miglior difesa del campionato: «Sono contento della prestazione che ho fatto, mi sentivo bene e ci tenevo a dare il massimo per ripagare la fiducia dei compagni e soprattutto del mister che ha scelto di farmi giocare - spiega Passolunghi -. Quando Pino mi chiama in causa io devo solo rispondere “presente” e ripagarlo con prestazioni importanti: con lui c'è grande dialogo, tiene in considerazione tutti e ti lascia lavorare tranquillo, cosa che per noi portieri è fondamentale. Sono contento di me, ma soprattutto che sia arrivata un'altra vittoria per la nostra stagione che alla fine è sempre la cosa più importante».
Passolunghi torna proprio sul sofferto successo con il Follonica dell'ex compagno Polverini: «Effettivamente è stata una partita strana, a un certo punto ce la siamo vista davvero brutta e spiegare il perché non è facile. Di certo non avevamo la testa al Benfica, perché un gruppo che ormai ha imparato a pensare a un impegno per volta senza guardare troppo in là; forse inconsciamente pensavamo che sarebbe stata più semplice e che, anche una volta in svantaggio, alla fine in un modo o nell'altro l'avremmo vinta e questo può portare a non esprimerti al massimo. E poi aggiungerei il fatto che il Follonica ha fatto un'ottima partita e che ormai tutte le squadre vengono a Lodi a giocare alla morte sapendo di affrontare la prima della classe. In ogni caso l'importante era il risultato, vincere e chiudere bene il girone d'andata: ci siamo riusciti».
Sabato sera a Lodi sbarcherà il Benfica per la terza sfida del girone di Eurolega. Una sorta di match point per i giallorossi che, vincendo, avrebbero più di un piede nella “final eight”. Una delle gare dell'anno che Passolunchi vede così: «Sarà una grande serata, c'è già tanta attesa attorno a questo match, lo aspetta la città, la società e anche noi giocatori, perché avere la possibilità di giocare e magari fare una grande gara contro il Benfica non capita tutti i giorni - chiosa il numero 1 dell’Amatori -. Sappiamo quanto possa valere una vittoria, diciamo che metteremmo un mattoncino molto pesante sulla qualificazione. Ma si affronteranno due grandissime squadre e ne potrà uscire qualsiasi risultato. Noi dovremo essere umili come sempre per ottenere il massimo, dovrà scendere in pista un Amatori di operai che lottando e combattendo su ogni pallina potrebbe anche avere la meglio su una delle migliori squadre d'Europa».

St. Bl.

Parole chiave: Amatori Lodi, Serie A1, Luca Passolunghi, Intervista,
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