THIENE
Campioni d´inverno dopo mezzo campionato di fuoco. La Ripor Thiene guida il torneo di serie A2 al giro di boa, pronta a riprendere il cammino già sabato nel derby esterno con i cugini del Sandrigo. Con un bottino di 27 punti, frutto di 9 vittorie in 11 incontri, i gialloblu si sono guadagnati la fama di leader cadetta, con qualche numero di prestigio nel distintivo. Miglior difesa dell´A2, sempre a bersaglio pieno sulla pista amica del Palaceccato, la Ripor ha fatto propri anche tutti e tre i derby disputati finora. «Punti importanti - spiega l´allenatore in pista e fuori Giorgio Casarotto - anche perché venuti in momenti in cui non eravamo al top della forma. Siamo stati bravi però a vincerli sfruttando la nostra esperienza».
I roller thienesi hanno dato il massimo nel cuore del girone d´andata, santificato da un filotto di otto vittorie filate. Le uniche pecche, i ko contro Novara e Salerno, sono venuti agli estremi
«La sconfitta in Piemonte ci poteva stare, mancava ancora l´amalgama in squadra. Peccato per i punti persi in Campania, ma abbiamo affrontato molte trasferte ravvicinate e infrasettimanali, il calendario ci sorriderà quindi al ritorno. Le non facili vittorie esterne a Vercelli e Castiglione, invece, sono state importanti per confermarci in prima posizione».
Un amico fedele come la pista di Thiene, poi, ha avuto il suo peso. «Contare su un fortino finora inespugnabile - continua il condottiero Casarotto - significa avere il giusto feeling con la propria pista. Puntiamo ad arrivare fra le prime due appunto per sfruttare il fattore campo nelle sfide decisive dei playoff».
Per Casarotto, al primo anno da tecnico della Ripor, il "bilancino" di metà stagione è positivo, ovvio, ma la sua tabella di marcia cosa prevedeva? «Mi auguravo 33 punti - risponde in tono scherzoso - perché ogni partita va affrontata per vincerla. Quello che conta sono le prossime due partite con Sandrigo e Novara. Se le portiamo a casa potremo già lavorare in funzione dei playoff».
Omar Dal Maso