Rigo mette il rock per battere il Cgv

VALDAGNO
Gli si può affibbiare qualsiasi appellativo per sottolinearne l´importanza e pure star certi che in fatto di emozioni ogni scontro fra Recalac e Viareggio fa degna concorrenza ad una matrioska. «Quello di sabato lo ritengo intanto utile per una verifica sul campo di chi può vantare qualche piccolo credito in più nella corsa al titolo - sottolinea il presidente Paolo Centomo - Comunque una doverosa precisazione: i giochi si faranno nei playoff. In lizza non ci siamo solo noi e il Viareggio, ma vedo pure il Bassano».
In questa vigilia del match con il Viareggio c´è una particolare aspettativa su Nicolia. Il Cabezon a Giovinazzo non ha giocato al meglio causa un forte raffreddore, domenica aveva febbre e mal di gola, ha saltato le sedute di inizio settimana, ma si spera in un recupero. Un problema che, unito alla già nota assenza di Cocco, non ci voleva. «Ma lo spirito della squadra di quest´anno non ha mai dato niente per scontato - conclude Centomo - Sa come superare certi problemi e sa pure rispettare ogni avversario. Questo Viareggio è un team di marpioni, non ci sono solo bravi giocatori, ma anche dei bravi ´attori´. Ma al di là di questo siamo sicuri che un match così avrà direttori di gara all´altezza».
In settimana niente tavolo di concertazione, quindi è palese il divieto di trasferta al PalaLido per i supporter toscani.
È passato praticamente un quinquennio da quando Sergio Silva, assieme a qualche attuale bianconero, aveva formato il Follonica ´Galacticos´. «La qualità in chi è passato al Viareggio è rimasta. È un quintetto davvero forte. Il fatto che spesso chiuda i match a proprio favore negli ultimi minuti? Una dote figlia della mentalità. Anche se l´età media del gruppo è avanzata, i componenti dimostrano che quello che conta è la determinazione. In altre parole non danno mai una partita per persa».
Silva ha il massimo rispetto del Viareggio, ma parla pure di punti a favore che fanno la differenza («Là davanti abbiamo due elementi fortissimi come Gil e Nicolia») prima di stendere un giudizio sereno su questo undicesimo turno d´andata («È solo una partita tra prima e seconda classificata, come le altre vale tre punti, magari un po´ più difficile di altre, ma sicuramente non la vedo come decisiva»).
Per il capitano Dario Rigo questa è una ´classica per eccellenza´. «Al via della stagione c´è chi non dava un Viareggio da prime posizioni - dice - ma i fatti hanno dimostrato il netto contrario. Con simili avversari mantenere l´imbattibilità non è soltanto una cosa che vogliamo, ma anche motivo di un grande orgoglio».
Il capitano biancoceleste non vede né una partita facile e nemmeno spettacolare. «Il Viareggio ha già giocato il posticipo a Sarzana, quindi credo che saggiamente Mariotti disporrà la squadra a zona per risparmiare energie. In ogni caso la reale disposizione tattica dipenderà da come si evolverà il match. Prevedo comunque una partita aperta e decisa da episodi».
Sono tanti però i fattori che potranno incidere sul risultato finale, non certamente per ultimo le condizioni fisiche.
«Le condizioni generali sono buone -assicura il preparatore atletico Dal Monte- I carichi sono stati modulati data la fitta serie di impegni tra ottobre e dicembre. Con una partita alla settimana ci si adegua. I programmi a lungo termine sono relativi agli impegni che si devono sostenere. Una settimana dopo il Viareggio dovremo affrontare il match interno di Eurolega con l´Oliveirense. E sono due sfide importanti».

Giannino Danieli