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Riecco il vero Amatori: lo show Festa-Tataranni regala la “bella” di domani


Scritto da Il Cittadino di Lodi - Pubblicato il 13/05/2013 - 09:08

AMATORI SPORTING LODI - HOCKEY NOVARA 6-2
AMATORI SPORTING LODI Losi, Platero, Illuzzi, Pinto, Tataranni;; Festa, Motaran, Ostagoli. ne: Curti, Luppi. All.: Bresciani
HOCKEY NOVARA Nicoletti, Rodriguez, Romero, Gonzalez, Brusa;; Mastropierro. ne: Macini, Baldina, Tefa, Balocco. All.: Ferrari
Arbitro Da Prato di Follonica e Molli di Viareggio
Reti pt: 5'15" Platero, 5'50" Brusa, 14'57" Gonzalez, 15'19" Festa, 17'20" Tataranni, 21'19" Festa; st: 6'37" Festa, 21'50" Tataranni;
Note spettatori 1700 circa; espulsi temporaneamente Losi, Romero (due volte), Illuzzi; falli di squadra: 6-9 (pt: 3-4).

LODI
Alla "bella". Che se poi sarà effettivamente bella ancora non si sa, certo è che l'Amatori conquista il diritto di disputare gara-3 dei quarti di finale dei play off scudetto, ristabilendo le gerarchie della regular season dopo l'iniziale sconfitta della scorsa settimana a Novara. Match combattuto nella prima parte, perché i giallorossi si complicano da soli la vita, poi però trovano la chiave per scardinare la difesa novarese, rinviando a domani sera (ore 20.45 al “PalaCastellotti”) il verdetto sulla semifinalista che andrà a incontrare il Cgc Viareggio.Oltre alla fondamentale vittoria di capitan Platero e compagni, è una serata ricca di spunti di colore.
"Sarà che ultimamente sono più innamorato... quando giochi tu resto senza fiato" che non è l'outing di nessuno, ma lo striscione con il quale i tifosi aprono una serata buona per ribadire l'attaccamento di una città a una squadra che pur nelle mille difficoltà riesce a portare quasi duemila persone "innamorate" al palazzetto. E poi l'altra dichiarazione, quella di sostegno della curva all'allenatore giallorosso: "Giù le mani da Bresciani", espressione che scoperchia un altro capitolo ancora pieno d'incognite: il futuro incerto dell'Amatori.
In tutto questo si inserisce la bella storia del portierino lodigiano Lorenzo Ostagoli, che fino alle prime ore di sabato pomeriggio aveva probabilmente in testa verifiche di matematica, compiti a casa o qualsiasi altra cosa che possa passare per la mente di un 15enne come lui, salvo poi ritrovarsi la sera catapultato in pista a sostituire per 2 minuti il titolare Losi, parando tra l'altro un rigore a Romero.
Ed è proprio questo uno degli episodi chiave della gara: perché l'Amatori inizia benissimo dimostrando autorità, carica agonistica e sicurezza. Tanto che Tataranni centra il palo dopo 30 secondi e Platero trova il vantaggio su un inserimento puntuale al 5’. Proprio quando l'Amatori sembra aver raggiunto quello che in psicologia dello sport si chiama "stato di flow", ovvero una condizione mentale talmente positiva da condizionare la prestazione agonistica, arriva però l'erroraccio di Pinto che perde malamente pallina in uscita consegnandola a Brusa che ne approfitta e pareggia inaspettatamente. L’1-1 blocca mentalmente i lodigiani, e come se non bastasse Losi aggancia con il bastone Gonzalez in uscita da dietro porta (rigore netto) e rimedia addirittura un blu. Dentro il giovanotto Ostagoli che para sia il rigore che il secondo tentativo di Romero, poi in inferiorità numerica subisce il gol del momentaneo vantaggio novarese di Gonzalez. Duro colpo, ma l'ingresso di Festa dà la svolta, perché il materano pareggia subito i conti con una fiondata al volo. Tataranni sbaglia un rigore ma subito dopo trova il 3-2 in maniera fortunosa. Di nuovo la combinazione fra materani porta Festa al 4-2.
La ripresa si apre con il palo di Brusa, poi Festa trova la personale tripletta con la complicità di Nicoletti. Il livello d'intensità cala, l'Amatori compie errori in fase di gestione, nel frattempo traversa di Illuzzi, tiro fuori di Rodriguez su rigore e assist del giallorosso pugliese per il definitivo 6-2 di Tataranni, che prima della sirena sbaglia anche un tiro a uno. E allora che “bella” sia...

Aldo Negri

Parole chiave: Serie A1, Play Off Scudetto, Quarti, Gara 2, Lodi,
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