Ricomincio... da quattro I volti nuovi di Follonica

FOLLONICA
Due ritorni e due arrivi nuovi di zecca. In più i superstiti dello scorso anno e tutto il gruppo dell’Under 20 che farà parte integrante della rosa della prima squadra. Riparte da qui il Follonica Hockey di mister Franco Polverini, che ha presentato ai tifosi i quattro volti nuovi della prossima stagione.
«Continuiamo a puntare sul settore giovanile – conferma il presidente Massimo Pagnini – servirà tempo ma crediamo che la conferma del tecnico e dei migliori giovani visti lo scorso anno uniti ai nuovi innesti ed a ricambi che riteniamo validi ci possano riportare fra qualche anno in zone più nobili della classifica. Intanto ripartiamo dai play off e dalla coppa Cers riconquistata lo scorso anno, salutando lo sponsor Asatrade che continua a rimanere al nostro fianco».
«Ci aspetta una annata non facile – conferma il diesse Simone Pantani – sarà difficile ripetersi ma crediamo di aver allestito una squadra che sappia giocare bene ad hockey. Partiamo per conquistare la salvezza, poi vediamo quello che arriverà dopo. Non ci sono più Bracali, con il quale ci siamo comunque lasciati in buoni rapporti, Saavedra e Malagoli che ha scelto Prato per motivi “di studio” ma andiamo avanti convinti di aver trovato in Valverde e Garcia due elementi dalle caratteristiche che ci servivano, mentre riaccogliamo Brunelli e Salvini autori di stagioni importanti a Castiglione. Speriamo anche nell’aiuto del pubblico per poter ripetere la seconda parte del campionato scorso quando abbiamo ricevuto tanti complimenti anche dagli avversari: vogliamo far ricredere chi ci vede già fra le squadre retrocesse».
Ricardo Valverde arriva a Follonica dopo un corteggiamento di un anno: «È un bel gruppo, giovane, che conosco da tempo, partiamo per salvarci e vediamo quello che viene. Sono un attaccante ma in Spagna devi saper giocare praticamente in tutti i ruoli».
Garcia è un regista difensivo poliedrico, mancino, con buona visione di gioco: «Follonica la conosco fin da piccolo quando duellava con le più forti al mondo, credo di adattarmi bene al gioco italiano, tecnicamente nasco come difensore ma mi piace anche impostare e propormi al tiro».
Salvini e Brunelli cercheranno di ritagliarsi il loro spazio in rosa: «Crediamo di essere cresciuti a Castiglione – confermano i due azzurrini – il gruppo è buono e vogliamo giocarci il posto con i compagni senza timori e mettendoci a disposizione del mister».

Michele Nannini