Recalac e Geo&Tex, l´ultimo atto per la semifinale

VALDAGNO - Giannino Danieli
Derby tris, senza possibilità di repliche. Chi, fra Recalac e Geo&Tex, stasera vince vola in semifinale e dovrà fare i conti già da dopodomani con l´Amatori Lodi vincitore della regular season.
Stasera sempre al PalaLido (via alle 20.45) c´è da fare i conti con gara3 dei quarti, una recita da dentro o fuori.
I tempi ristretti, appena 48 ore, impongono prima di tutto una riflessione su quanto peserà la fatica su ognuno dei due quintetti. Un fattore che, come noto, non annebbia solo le idee ma intossica pure braccia e gambe. In questo caso martedì sera la Recalac ha dimostrato non solo di essere motivatissima e concentrata, ma anche di saper esprimere un gioco molto brillante.
Nicolia è stato utilizzato per metà partita ed ha fatto vedere quanto sia fondamentale nell´economia del gioco, ma nei restanti minuti il resto della rosa scesa in pista ha dimostrato di saper compensare con lucidità e incisività replicando con determinazione ad ogni ritorno di fiamma degli avversari.
S´è rivisto in particolare un Nicoletti mastino ed un Cocco tessitore di geometrie intelligenti, ma le positive sorprese sono arrivate da un ispiratissimo Deoro e da un Tataranni spietato (tre gol).
La password di accesso alla semifinale l´avrà in mano chi saprà davvero stringere i denti, dare fondo a tutte le risorse di concentrazione e lucidità oltre che mettere in mostra sangue freddo e precisione nelle conclusioni.
Il tecnico Franco Vanzo nella decina di giorni prima di gara2 ha dimostrato di aver saputo lavorare al meglio anche sulle condizioni psicologiche del gruppo e c´è ragione di credere che ora, pur avendone a disposizione solo due, saprà fare altrettanto. Magari anche con il sostegno di un numeroso e caldo pubblico com´è stato per gara2.
Intanto il finale di gara2 fra Recalac e Bassano porta nuovi provvedimenti disciplinari in casa laniera. A causa di una accesa discussione con Taylor al presidente Paolo Centomo, già colpito con 20 giorni di sospensione, ne sono stati aggiunti 25 oltre a 300 euro di multa. Altri 100 a carico del club perché una persona (non a referto) in divisa era entrata in campo, a fine gara, e aveva rivolto una frase di riprovazione ad un giocatore avversario.

QUI BASSANO - V.P.
«Ritrovare l´intensità difensiva»
Alla quarta partita tirata in 5 giorni, figlia di un calendario folle e schizofrenico, Bassano prova a reggere stasera nonostante i muscoli inondati di acido lattico. Rincorrere il golpe fuori ordinanza al Palalido sa di utopia, ma è un´avventura da incoscienti che imbarcherà ugualmente parecchi seguaci giallorossi (pullman + biglietto, 15 euro totali, ritrovo alle 18.30 al palasport, tagliandi disponibili al palazzetto dalle 16 alle 19), pure se Giudice non si fa illusioni.
«Al netto della stanchezza, la differenza tra andata e ritorno l´ha fatta quel fuoriclasse assoluto di Nicolìa, basta dare un´occhiata ai numeri - rileva il capollenatore del ´54 - da parte nostra dovremo ripristinare l´abituale intensità difensiva che martedì ha funzionato appena un attimo e crederci ancora di più». Da verificare l´autonomia di capitan Zen, alle prese con la spalla ballerina.