Recalac, due giorni per scalare l'Europa

VALDAGNO
Ciak, si parte! Già questa sera si conosceranno le due finaliste che si contenderanno il prestigioso titolo di Eurolega. Al Dragão Caixa di Oporto sono infatti in programma le semifinali Barcellona-Benfica (ore 15 locali) e di seguito fra Porto (organizzatore del concentramento) e Recalac (via alle 18 locali, arbitra la coppia spagnola Valverde-Garcia). Il match della Recalac sarà trasmesso in diretta, alle 19 italiane, da Cerh Tv e in differita, alle 22, da RaiSport2. Fra le fila della Recalac interrogativi sulla presenza di Sergio Silva che, martedì, ha accusato febbre e una forma di influenza.
«Quello di Oporto è sicuramente l'appuntamento fondamentale dell'intera stagione - spiega il presidente del club laniero, Paolo Centomo - In Portogallo siamo destinati a giocarci tante carte. C'è chi ci da come avversari da battere. La cosa ci fa piacere, ma tutti avvertono una giusta dose di responsabilità per questo evento importante. Siamo pure consci che non troveremo un clima di tensione positiva in una arena da tori».
Al seguito della Recalac ci sarà in ogni caso un gruppo di 50 irriducibili supporter, che sosterranno con passione la squadra in pista. «La squadra tarata per quest'evento c'è e anche la concentrazione. I ragazzi sono pure in perfetta forma al momento giusto, ci giocheremo tutte le carte a nostra disposizione».
Nel frattempo la Under 15 ha vinto la Coppa Italia di categoria, mentre in finale di Campionato sono arrivate le Under 13, 17 e 20.
«La stagione è giunta nella sua parte più emozionante e fondamentale - afferma il tecnico Franco Vanzo - Questa Final Four l'abbiamo preparata al meglio. Siamo consci di essere entrati fra le quattro migliori squadre d'Europa. L'importante era esserci e ci siamo arrivati con grande merito. Nella partita contro il Porto ci rendiamo conto che può davvero succedere di tutto, ma ai miei ragazzi ho raccomandato di non farsi influenzare».

Giannino Danieli