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Raisport e Fihp, accordo in extremis: play off ed europei in diretta


L'unico canale sportivo pubblico rimasto alla Rai coprirà in differita la parte finale della regular season, mentre tornerà la diretta per la finale di coppa Italia, le partite dei play off e per l'Europeo di Oliveira de Azemeis dove l'Italia è campione uscente.

Scritto da Redazione - Pubblicato il 11/02/2016 - 10:20 - Ultima modifica 15/02/2016 - 11:27

Seppure con maggiore ritardo rispetto al passato, l'hockey su pista riesce a strappare un posticino nei palinsesti Rai anche in questa stagione. L'accordo è arrivato un paio di settimane fa e inizierà a produrre i suoi effetti da sabato 13 febbraio. Anzi, da lunedì 15, visto che, fino ai play off scudetto, dovremo accontentarci quasi esclusivamente di differite al lunedì pomeriggio alle 17, facendo abbondante uso del videoregistratore. La prima partita ad andare in onda sarà quella tra Breganze e Cremona, ovvero tra le protagoniste in negativo e in positivo dell'ultimo turno di campionato. Il Breganze sarà protagonista anche del secondo match ripreso e trasmetto in differita, quello con il Forte dei Marmi del 20 febbraio. Trattandosi di differite, ovviamente, nessuno spostamento di data e di orario: le partite si giocano regolarmente alle 20.45 del sabato sera.
Per rivedere l'hockey in diretta dovremo attendere domenica 28 febbraio quando i riflettori di Raisport si accenderanno sulla finale di Coppa Italia di Forte dei Marmi, con telecronaca dalle ore 17. Una sola partita di regular season avrà l'onore della diretta: il derby tra CGC Viareggio e Forte dei Marmi di martedì 8 marzo. In diretta andranno due partite dei quarti di finale scudetto, altrettante semifinali e tutte le finali. Diretta garantita anche per la nazionale all'Europeo di Oliveire de Azemeis in luglio in cui l'Italia difenderà il titolo conquistato due anni fa ad Alcobendas.

L'accordo con Raisport è certamente una buona ed importante notizia per l'hockey italiano perchè il mezzo televisivo è ancora (e di gran lunga) quello più impattante su un pubblico più vasto di quello degli appassionati. In una strategia di diffusione della disciplina (la stessa strategia che ha salvato l'hockey dalla crisi a cavallo del millennio quando i palasport erano desolatamente vuoti) non si può ancora prescindere dalla TV, per quanto frantumata in centinaia di proposte dall'avvento del satellite e del digitale terrestre.
E' però un fatto che Raisport non brilli per la sua attenzione agli sport minori, massacrati dal taglio del secondo canale e dalle abitudine calciofile degli italiani (dirigenti e giornalisti di Raisport compresi). Così come Rai come azienda non brilla per disponibilità economiche e i contratti del passato (ai tempi d'oro i diritti per il campionato di hockey sono stati pagati anche oltre i 100mila euro) non sono più all'orizzonte. Senza questo prezioso finanziamento, che abbatte sensibilmente i costi di produzione (a carico di FIHP) il futuro appare piuttosto incerto.
Non è un caso che la Federazione stia puntando con sempre maggiore decisione su internet per affiancare (non sostituire) una minore presenza in TV. La piattaforma FIHP TV è stata recentemente rinnovata, mentre da quest'anno c'è l'obbligo di produrre highlights e mettere a disposizione le partite intere sul canale Youtube della Lega Hockey. E con l'arrivo dei play off scudetto, tutte le partite non coperte da Raisport dovranno andare in diretta streaming. Una scelta molto apprezzata dal pubblico, come confermano i dati del canale Youtube di hockeypista.it che, pur raccogliendo soltanto playlists di video residenti altrove, ha raccolto da inizio stagione 61mila visualizzazioni e distribuito 185mila minuti di video. Se a questi numeri si aggiungono quelli (certamente ben maggiori) di Legahockeytv e quelli dei servizi video offerti da molti club, ecco che il peso del web comincia ad essere davvero significativo.

Parole chiave: Serie A1, Raisport, TV,
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