Pugliesi partiti a mezzanotte. E Caricato “punge” Marzella

GIOVINAZZO
Chissà se arriveranno, e come. Ancor prima di pensare alle alchimie tattiche da contrapporre alla squadra di Bresciani, l’allenatore pugliese Nino Caricato si è trovato indaffarato a studiare il modo per arrivare a Lodi. La copiosa nevicata che si è abbattuta su gran parte del nord ha complicato i piani del club biancoverde, i cui giocatori sono partiti da Giovinazzo alla mezzanotte di ieri a bordo di un pullman: «Speriamo che vada tutto bene - svela Caricato qualche ora prima di partire per la Lombardia -, sappiamo che al nord sta nevicando parecchio e speriamo di non trovare ostacoli. Ma le previsioni dicono che le condizioni dovrebbero migliorare, siamo fiduciosi».
Ci sarà comunque l'incognita legata ad Angelo Depalma, che per problemi di lavoro raggiungerà la squadra in aereo oggi pomeriggio: «Purtroppo le partite infrasettimanali ci mettono in difficoltà. Non siamo professionisti, ognuno di noi deve rinunciare al lavoro per giocare e non sempre è possibile: Turturro per questo motivo sicuramente non ci sarà, mentre Depalma (che fino a dicembre oltre a giocare aveva anche guidato la squadra, poi affidata a Caricato in seguito a cinque sconfitte in sette gare, nda) partirà dall'aeroporto di Bari domani per essere a Lodi giusto in tempo per scendere in pista. Sempre che gli aeroporti siano agibili».
Sulla partita invece il tecnico si dice contento delle assenze di Illuzzi e Velazquez, meno per l'approdo in panchina di Bresciani: «Con Marzella era tutto più prevedibile - chiude Caricato, che con l'ex mister giallorosso non ha mai avuto un buon feeling -, perché a livello tattico non c'era granché, solo un continuo ripetersi di schemi in linea. Ora l‘Amatori mi sembra ordinato e soprattutto più tranquillo, sciolto e meno prevedibile. L'assenza di Illuzzi? L'ho visto a Novara al raduno della Nazionale e simpaticamente gli ho detto che sarei stato ben felice di non vederlo in pista a Lodi. È un gran giocatore».

Aldo Negri