Prova di appello per le grandi, solo Breganze punta diritto alla semifinale

Quarti di finale, secondo atto in due puntate.
Nella prima, il Forte dei Marmi ha brillantemente superato l'esame battendo il Giovinazzo 15-4 e pareggiando la serie. Il quarto di finale si deciderà martedì prossimo in gara 3, sempre a Forte dei Marmi.  
La squadra di Roberto Crudeli, nonostante il risultato lasci intendere l'esatto contrario, non ha affrontato una partita tutta in discesa. Per quasi tutto il primo tempo il Giovinazzo ha risposto colpo su colpo a un Forte dei Marmi molto più concentrato e preciso rispetto alla partita di martedì in Puglia. Pedro Gil è salito subito in cattedra (alla fine poker di reti per lui) segnando due volte nel primo quarto di partita, ma il Giovinazzo ha reagito in entrambe le occasioni nel giro di una manciata di secondi con Antezza e Bertran. Dopo il botta e risposta tra Orlandi (quattro reti anche per lui) e Bertran, il Forte dei Marmi ha trovato il break decisivo negli ultimi cinque minuti del primo di tempo con Cancela e Torner, chiudendo la prima frazione in doppio vantaggio sul 5-3.
Tutt'altra storia nella ripresa quando il Forte dei Marmi ha preso decisamente il largo, segnando subito due volte in apertura e resistendo all'ultimo tentativo del Giovinazzo di rientrare in partita firmato Nicolas Fernandez. A questo punto la squadra di casa ha letteralmente rotto gli argini andando a segno praticamente con tutti gli effettivi, seconde linee comprese.

La seconda, domani sera. Il Forte dei Marmi non è l'unica squadra chiamata a una non facile rimonta. Anzi, la sola formazione che potrebbe chiudere la serie e approdare alle semifinali davanti al proprio pubblico è il Breganze. Solo la squadra di Marozin, infatti, ha vinto in trasferta in gara 1, battendo ai rigori il Trissino. De Gerone, però, ritrova Gimenez che rientra dopo un turno di squalifica e proverà una impresa in due passi il primo dei quali è necessariamente violare (per la prima volta nella stagione) la pista di Breganze e costringere i rossoneri allo spareggio.
A pochi chilometri di Breganze, in quel di Valdagno, i campioni d'Italia rischiano di doversi scucire lo scudetto dalla maglia ai quarti di finale. La squadra di Vanzo ha un solo risultato possibile: la vittoria. Dopo la sconfitta subita a Follonica in gara 1, i lanieri devono rimettere in equilibrio la serie e puntare poi tutto su gara 3, sempre al PalaLido martedì 29 aprile. Il Valdagno sta attraversando un momento travagliato e ha pagato psicologicamente l'inopinata eliminazione dalla Final Four di Eurolega; ha trovato sulla sua strada un Follonica che, al contrario, gioca senza alcun vincolo di risultato e riesce ad esprimersi al meglio, almeno al Capannino. Bisognerà vedere se la squadra di Polverini sarà altrettanto concreta e pragmatica lontano dalle mura amiche.
Il compito più complicato è quello del CGC Viareggio; anche la quarta della classe è chiamata agli esami di riparazione dopo la bocciatura in gara 1, ma fermare il Bassano non sarà di certo una passeggiata. I giallorossi che si arresero senza combattere per 5-0 nel finale di regular season sono ormai un lontano ricordo. L'autogestione seguita alle dimissioni di Massimo Giudice sembra avere responsabilizzato l'ambiente e la prestazione in gara 1 ne è la prova più lampante. Massimo Mariotti dovrà chiedere ai suoi di tirare fuori tutto l'orgoglio disponibile per riuscire a vincere senza consumare troppe energie che serviranno poi in una eventuale gara 3. La partita di Viareggio avrà l'onore della differita Ra i a partire dalle 22.20 su Rai Sport 2.