Prato e Bassano sconfitte di misura. Ottimo Novara.

E' di due vittorie e due sconfitte il bilancio del primo week end di coppe europee del 2006 per le squadre italiane. Un bilancio tutto sommato positivo se si considera l'andamento delle singole partite.
Brindano alla vittoria il Follonica in Champion's League e l'Hockey Novara in coppa Cers.
I campioni d'Italia sono andati sul velluto contro il Thunerstern, squadra svizzera che si è qualificata alla fase a gironi di Champion's League approfittando di un accoppiamento favorevole, ma che non avrà pressochè nulla da dire nelle sei partite in calendario. La prima, quella sulla pista del Capannino, si è conclusa con il successo per 12-3 di Mariotti e soci che hanno sostenuto niente più di un buon allenamento.
Di tutt'altro spessore la vittoria esterna dell'Hockey Novara a Porto Santo, in Portogallo. Il 5-3 ottenuto dai lombardi è una vera e propria impresa poichè vincere sulle piste portoghesi è sempre molto difficile. Il risultato rende decisamente più agevole la gara di ritorno del 21 gennaio e, se non è ancora opportuno parlare di qualificazione centrata, i quarti di finale sono ora molto più vicini per gli azzurri.
Le due sconfitte vengono entrambe dalla Champion's League e riguardano il Bassano, battuto a Porto per 3-2, e il Prato, sconfitto a domicilio dal Reus per 2-1. Due sconfitte di misura che già da sole testimoniano dell'equilibrio che regna nei gironi di Champions League dove saranno pochi i risultati scontati.
Il Bassano si è presentato a Porto privo del suo uomo d'ordine Alberto Orlandi, costretto a dare forfait per l'infortunio subito qualche giorno prima in campionato contro il Modena. Nonostante l'assenza di una pedina tanto importante, i veneti si sono difesi nel migliore dei modi grazie ad un gioco ordinato, a un Cunegatti quasi senza errori e ad un Luis Viana finalmente decisivo sottoporta. Una prestazione che ha consentito di recuperare per due volte il vantaggio del Porto, ma che non ha impedito ai lusitani di vincere la gara con una rete a sei minuti dal termine, arrivata nel momento in cui il Bassano dava l'impressione di poter addirittura passare in vantaggio. La sconfitta di Porto non pregiudica in alcun modo le possibilità di passare il turno dei giallorossi.
Diversa la sconfitta del Prato, affondato in casa dal Reus Deportivo. Opposti alla squadra più forte del girone, i toscani hanno impiegato troppo tempo per prendere le misure ai fuoriclasse spagnoli che nel frattempo sono riusciti ad accumulare il vantaggio decisivo. Nella ripresa il Prato ha tentato di uscire dal guscio in cui lo aveva cacciato il Reus e quando vi è riuscito ha trovato la rete del 2-1 con Sandez, senza però riuscire a pervenire al pareggio. Il pareggio nella partita tra Vic e Noia rende ancora possibile qualsiasi sorpresa nel girone B.