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Platero senior loda la fame dell’Amatori: «Play off possibili»


L'ex capitano giallorosso sabato era in tribuna e promuove la squadra di Belli: «È stata una bella partita e ho visto che mio fratello si è inserito alla grande: gli ho consigliato solo di imparare a gestirsi di più».

Scritto da Il Cittadino di Lodi - Pubblicato il 29/10/2013 - 09:28

LODI
«Amatori,con questa grinta e questa fame puoi arrivare ai play off». Questa previsione, di certo ottimistica, arriva da un tifoso speciale, uno che con addosso la maglia giallorossa ha deliziato per tre stagioni la platea lodigiana, vincendo una Coppa Italia e portando con orgoglio e onore la fascia di capitano al braccio. Sabato sera Matias Platero (a riposo con il Valdagno che giocherà in posticipo stasera il derby con il Breganze) è tornato al “PalaCastellotti” per assistere, assieme al cugino Rodríguez e alla fidanzata Daniela, ad Amatori-Trissino e vedere dal vivo il fratello Franco indossare quella maglia giallorossa col numero 7 che soltanto cinque mesi fa era sulle sue spalle.
“El Cabezon” si è divertito ed emozionato, ha esultato come un vero tifoso in occasione del gol del fratello e alla fine ha applaudito i ragazzi di Aldo Belli usciti con un buon pareggio dalla sfida con i più quotati veneti. «È stata una bella partita e ho visto un bell'Amatori - attacca Platero senior -. I giallorossi hanno disputato una buona gara, giocando e creando più del Trissino: si poteva anche vincere, è mancata un po' di fortuna, ma ho visto una squadra in salute che ha quasi sempre condotto il gioco. In difesa li ho visti bene, il portiere ha dato una grossa mano, è stato davvero bravo e ha trasmesso sicurezza ai compagni. Nonostante abbia pochi cambi, l’Amatori ha tenuto il ritmo sempre molto alto e i veneti hanno sofferto, faticando a tenere sia mio fratello che Illuzzi. Stanno facendo bene, speriamo che continuino così».
Del resto tutti in riva all'Adda si augurano che possa proseguire così suo fratello Franco che, autore di 4 gol nelle prime tre giornate, ha avuto un impatto straordinario con l'universo giallorosso: «Sono molto contento di come Franco ha iniziato la sua avventura a Lodi. Temevo che, essendo lì da solo per la prima volta, potesse trovare un po' di difficoltà nell'ambientarsi e invece l'ho visto già ben inserito - continua Matias -. In pista poi va fortissimo, si sente già a suo agio e sta facendo anche gol con continuità. In Argentina lui era sicuramente uno dei giovani più forti e lo sta dimostrando anche in un campionato difficile come quello italiano. Parliamo quasi tutti i giorni, l'ho sentito felice ed entusiasta di Lodi e dell'Amatori. Gli ho solo consigliato di gestirsi un po' in partita, perché non può pensare di andare a mille all'ora per cinquanta minuti e mi ha detto che già lo sta facendo un po'. Ha iniziato alla grande, ma fidatevi che diventerà ancora più forte. Mi spiace solo non poter giocare con lui, chissà che un giorno non possa accadere».
Amatori promosso insomma dal suo ex capitano: «Direi sì, per quel che ho visto sabato senz'altro. È chiaro che è una squadra corta, con pochi cambi e che per questo dovrà sapersi gestire sia nelle singole partite che sul lungo periodo, per evitare di arrivare in fondo con alcuni elementi a corto di gambe e fiato - continua “El Cabezon” -. In ogni caso ha cominciato col piede giusto, facendo risultati importanti e soprattutto non perdendo, cosa che per il morale conta tantissimo. I giallorossi non hanno la pressione di dover vincere o fare risultati per forza e questo li aiuterà a divertirsi e giocare liberi di testa. Quest'anno il campionato è duro per tutti, ma credo che se l'Amatori manterrà questa grinta e questa grande fame potrà anche centrare i play off».

Stefano Blanchetti

Parole chiave: Serie A1, Lodi,
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