LODI
Nei play off la “prima” dell’Amatori non è mai buona. Negli ultimi tre anni i lodigiani hanno sempre cominciato in salita la post season. Sconfitta a Molfetta 5-4 ai rigori nel 2011, sconfitta 4-2 a Follonica ancora ai rigori un anno fa e sconfitta sabato a Novara 4-3. Sullo scuro parquet novarese i giallorossi sono stati troppo sottotono e sottoritmo ed è arrivata una sconfitta che capitan Matias Platero archivia così: «Siamo arrivati a questa partita condizionati dai tanti problemi fisici che abbiamo avuto e che ci hanno impedito di allenarci bene e tutti insieme - commenta “El Cabezon” -. Io per esempio in settimana non mi ero allenato quattro giorni per il problema alla caviglia, Tataranni uguale, anche Losi e Motaran erano stati fermi e sicuramente la preparazione a un match così importante non ha potuto essere delle migliori. Speravamo di riuscire comunque a portarla a casa, ma il Novara ha fatto molto bene la sua partita. Ma ora che abbiamo una settimana per recuperare le cose cambieranno e gara-2 sarà tutta un'altra storia».
«DI TESTA C'ERAVAMO»
Terza sconfitta consecutiva in tre anni nella prima gara dei quarti di finale: un problema mentale e un pizzico di rilassamento inconscio? Il 25enne regista argentino, che c'era sia a Molfetta che l'anno scorso a Follonica, risponde così: «Un anno fa avevamo dominato il campionato e affrontavamo una squadra che era partita per salvarsi, arrivammo un po' troppo scarichi a quella gara e alla fine perdemmo ai rigori. Stavolta però di testa c'eravamo, sapevamo che sarebbe stata dura perché loro sono una buona squadra e penso che sia stato più un problema legato ai troppi acciacchi. Non abbiamo giocato bene e io stesso ogni tanto pensavo involontariamente alla caviglia, così giocate e movimenti ne risentivano. Cose che possono capitare, bisogna imparare anche da questo».
«È VERO, SOFFRIAMO IL NOVARA»
Tra quattro giorni al “PalaCastellotti” quindi l'Amatori sarà costretto a vincere per portare la serie alla "bella": «Di certo non ripeteremo la gara di Novara, sappiamo che non potremo sbagliare e non sbaglieremo - chiosa Platero -. Non sarà facile, i piemontesi quest'anno ci hanno sempre messo in difficoltà con questo gioco molto accorto fatto di ripartenze veloci e tanti tiri, ma sono convinto che noi faremo una partita più attenta e solida, tornando la squadra vista col Bassano. Sarà importante anche l'apporto dei nostri tifosi, che già a Novara sono venuti in massa facendoci sentire a casa e che ci trascineranno alla vittoria. Per noi non è cambiato niente, siamo sempre convinti di poter fare tanta strada in questi play off e lo dimostreremo da sabato portando la serie a gara-3».
Stefano Blanchetti