Per le giovanili una buona stagione anche se bruciano i titoli mancati

Si sono spenti i riflettori sui campionati giovanili di hockey su pista.
Esauritasi ormai ogni residua onda emotiva e attenuatisi i clamori, è tempo di bilanci. Si possono tirare le somme di una lunga stagione sportiva , che è iniziata a settembre dello scorso anno, per terminare il 29 Maggio ultimo scorso. Negli ambienti della Società Follonica Hockey vi è una sostanziale soddisfazione, epurata di ogni pur giusta recriminazione emotiva.
Quattro squadre portate alla fase finale delle competizioni nazionali: una in Coppa Italia e ben tre nel Campionato Italiano. Due quarti posti ottenuti (Juniores e Ragazzi) e due secondi posti (Allievi e Primavera). Brucia ancora il rammarico di aver visto sfuggire, per avverse fatalità, la vittoria e la conquista dello scudetto in due categorie.
Ciò nonostante, a mente fredda, è giusto valutare in senso positivo il saldo finale della stagione. Il settore giovanile dell'hockey follonichese si colloca nella strettissima cerchia delle migliori piazze d'Italia. Positivo quindi il programma sportivo elaborato e seguito dalla Società con convinta determinazione e cure adeguate. Ottimo il supporto tecnico degli allenatori. Eccellente l'impegno degli atleti e confortante il sostegno delle loro famiglie. Tutto perfetto? Ovviamente no. Tutto è perfettibile, tutto è migliorabile.
Terminata una stagione, è tempo di pensare a quella successiva. E' ora il momento di riflettere, di considerare, di riprogrammare. Le strutture deputate della Società, sono impegnate in questi giorni ad impostare l'attività futura facendo i conti con le nuove reclute di giovanissimi e con l'elaborazione di programmi tecnico - didattici migliori e più accurati.
Una nota dolente resta e va sottolineata: la carenza di ore negli impianti coperti, per uno sviluppo più consono e funzionale alle crescenti esigenze dell'attività di formazione, pur dando atto all'Amministrazione Comunale e a Follonica Sport di un impegno, in questo senso, non comune e non frequente in altre realtà. Va altresì rilevata la scarsa sensibilità e la latitanza dell'imprenditoria locale nel sostenere questa rispettabile e meritevole attività. Nell'attesa si dovrà fare di necessità virtù, sfruttando in modo ottimale le risorse disponibili e confidando sulla buona volontà e l'entusiasmo degli addetti ai lavori.

A.P. Follonica Hockey
Il Presidente
Stefano Venturi