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Per il Castiglione missione compiuta a Matera


La squadra di Aloisi torna alla vittoria e conquista la certezza matematica dei play off. Decisivo lo sprint all'inizio del primo tempo. I maremmani sono ora ad un punto soltanto dalla vetta e sabato prossimo si giocheranno il tutto per tutto nel match interno contro la capolista Molfetta.

Scritto da Enrico Giovannelli - Pubblicato il 19/03/2006
COSERPLAST MATERA: Guida, (Mele); Mario Papapietro, Nicoletti, Vivilecchia, Barbano, Pietro Papapietro, Cellura. All. Cotrufo.
CIABATTI CASTIGLIONE: Armeni, (Pietrini); Pinzuti, Migliorini, Pericoli, Borracelli, Marcello Martelli, Massimo Martelli, Ortiz, Salvadori. All. Aloisi.
ARBITRO: Guadagnin di Vicenza.
RETI: p.t. 1'04 P.Papapietro (M), 2'54 Pericoli (C), 3'09 Pinzuti (C), 5'32 Pericoli (C), 6'23 Marcello Martelli (C), 20'42 rig. Cellura (M); s.t. 22'19 rig. Cellura (M).
Note: spettatori 300 circa, espulsioni temporanee per P.Papapietro 5', Pinzuti 2', Salvadori 5', Vivilecchia 2'.

Missione compiuta per il Ciabatti Castiglione: a Matera vince per 4-3, conquista matematicamente i play off e si porta ad un solo punto dalla capolista Molfetta, avversario dei maremmani sabato prossimo al Casa Mora. Alla vigilia qualche timore serpeggiava in casa Ciabatti, ma la partita dello Sportintenda a dissipato ogni dubbio sullo stato di forma della squadra.
L'avvio è per il Coserplast, che al primo affondo passa in vantaggio con Papapietro che batte Armeni.
La reazione del Castiglione è devastante. In poco più di tre minuti il Ciabatti assesta quattro colpi da ko. A pareggiare lo scatenato Alessio Pericoli, che in tap-in mette dentro la respinta di Guida dopo la conclusione di Marcello Martelli. Gianni Pinzuti su punizione di prima porta in vantaggio il Castiglione e poi è ancora il capitano Pericoli con un bel diagonale rasoterra a siglare il 3-1. Il poker è messo dentro da Marcello Martelli, che da fuori area raccoglie un passaggio e al volo fulmina il portiere.
Il Matera è frastornato e il Ciabatti potrebbe allungare ancora: solo i pali colpiti da Pericoli, Martelli e Salvadori, salvano la gabbia lucana. In chiusura di frazione il rigore di Cellura riapre lo score.
Nella ripresa il quintetto maremmano si limita a controllare, anche se Pericoli colpisce due pali e si mangia un rigore. Nel finale Cellura accorcia, ma il Ciabatti porta a casa la vittoria.

Nello spogliatoio del Ciabatti si festeggia la conquista matematica di un posto nei play off, ma anche la consapevolezza che nelle ultime due gare del campionato tutto può ancora succedere. Il Matera ha lottato fino al termine, ma questo Castiglione è una squadra che ha molte individualità, capaci di chiudere le partite in ogni momento. Il Ciabatti ha allungato la sua striscia positiva, portandola ad undici risultati utili: nove vittorie e due pari. E a 100 minuti dalla conclusione del torneo cadetto, rimangono dunque in corsa per la promozione diretta in A1 tre squadre. Il Molfetta che ha osservato il turno di riposo è a quota 48, poi Ciabatti a 47 e Bassano a 46. I posti promozione sono per le prime due (la terza e la quarta giocheranno lo spareggio con le squadre di A1) e sabato prossimo la sfida fra Ciabatti e Molfetta deciderà le sorti della stagione.
Il capitano del Castiglione Alessio Pericoli è già proiettato alla prossima sfida stellare del Casa Mora: “Abbiamo vinto una partita importante contro il Matera, ma tutte le attenzioni sono rivolte già al prossimo fine settimana. Sarà una di quelle partite da vivere tutta di un fiato. Abbiamo in mano il nostro destino - sentenzia il bomber del Ciabatti – e non possiamo fallire. Abbiamo bisogno anche del sostegno del pubblico che potrebbe essere decisivo. Siamo ad un passo dal nostro sogno. Noi ci crediamo”.
Il finale del campionato è diventato un thrilling, ma il Ciabatti ha in mano la soluzione.

Enrico Giovannelli
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