BASSANO - Vincenzo Pittureri
Sospeso a mezz´aria tra le stringenti esigenze serali (c´è il derbino col Thiene al palazzo alle 20.45) e garauno di Supercoppa Europea da vagheggiare martedì col Liceo La Coruna, il Bassano avvia il suo estenuante tour de force di 5 partite in due settimane con la necessità di timbrare il cartellino da subito per allontanare i fantasmi della beffa di sette giorni fa al Palalido e riprendere il cammino.
Giudice confida caldamente che la matricola non peschi la matta dal mazzo proprio adesso e intanto mette in guardia i suoi dai pericoli incombenti.
Nella circostanza l´urgenza di arpionare il successo supera le pretese di spettacolo: il preparatore atletico Mirko Fasini ha alzato i giri del motore in questi giorni con carichi di lavoro crescenti per reggere l´urto di un match ogni 72 ore scarse. Fatale che i giallorossi oggi non saranno brillantissimi e magari con le gambe più impiombate del solito.
Ma pure senza le luci del varietà i tre punti rimangono prioritari per non scendere dal treno a ridosso delle battistrada. Miguel Nicolas marca ancora visita (rientra lunedì, appena in tempo per il Liceo), Zen sta meglio, mentre Ambrosio è tuttora a mezzo servizio. Così spetta al caudillo Montigel recitare da leader designato. Schivando il rischio del fuoripista.
THIENE - Omar Dal Maso
Altra perla da infilare nella collana, via sempre più stretta intorno al collo, per il Thiene. Terzo derby in sette giorni per i gialloblu, con il morale sotto le rotelle dei pattini dopo i due ko con Trissino e Breganze (nel recupero) e quindi bisognosi di ossigeno.
Manca l´aria per l´assenza di punti racimolati fin qui dopo cinque impietosi capitomboli, tutti sì con l´onore delle armi riconosciuto al quintetto di Casarotto. Ad eccezione del derby di martedì al Palaferrarin, dove la “stecca" dei thienesi è stata evidente.
Proprio il capitano Farinon, in settimana, parlava di escalation di difficoltà nelle tre sfide straprovinciali, e allora non c´è di che stare allegri, visto che stasera si va di scena al Palainfoplus contro Bassano. Che se l´è giocata non più di sette giorni fa fino all´ultimo nanosecondo con i campioni del Recalac.
Il Thiene farà di necessità virtù, insomma. Puntando sul carattere e sulla speranza che un tempio dell´hockey italiano come il palazzetto giallorosso risveglino orgoglio e qualità della matricola gialloblu, in attesa di tempi migliori e magari avversarie più abbordabili.
Certo è che, per puntare alla salvezza in A1, qualche colpaccio va fatto anche in casa delle big. Perché non provarci già da stasera, proprio quando nessuno se l´aspetta?