Nel derby rossonero, Sarzana di scena sulla pista del Breganze

"Giochiamo contro un ottima squadra, contro la sorpresa in positivo di questa stagione, quarta in classifica generale – dichiara il presidente Corona – Ho visto la partita del Breganze contro il Bassano e i rossoneri mi sono piaciuti tantissimo. Hanno un giocatore come Mattia Cocco che per me è tra i primi cinque giocatori italiani più forti del nostro campionato. Andiamo a Breganze contro una squadra che al Palaferrarin ha battuto i campioni d’Italia del Forte dei Marmi; una squadra che, nonostante il ridimensionamento estivo, sta giocando un ottimo hockey e ottenendo ottimi risultati. I pronostici sono tutti a nostro sfavore, ma se la mia squadra si esprime come nelle ultime partite, sono certo che venderemo cara la pelle e disputeremo una grande gara. In questo momento, per come vedo i miei ragazzi, non firmerei neppure un pareggio in anticipo. Questo è un campionato difficilissimo in chiave salvezza, forse il più difficile che abbiamo disputato nella massima serie. A volte posso sembrare antipatico e stucchevole però, ora più che mai, basso profilo e al pezzo che abbiamo una salvezza da conquistare. Stiamo giocando bene, abbiamo già 12 punti in classifica, però la strada che porta alla salvezza è lunga, tortuosa e piena di insidie. Guardiamo avanti senza voltarci  indietro."

La squadra del presidente Antonello Turle è quarta in classifica generale dopo il pareggio conquistato nell’ultima gara di Bassano che ha lasciato l’amaro in bocca in casa rossonera per una vittoria sfuggita a fil di sirena. I veneti di Massimo Belligio contano 18 punti in classifica generale, cinque in meno della capolista Forte dei Marmi. I precedenti tra Faizanè Lanaro Breganze e Carispezia Hockey Sarzana sono quattordici e riguardano le sette stagioni in serie A1 con dieci vittorie da parte dei rossoneri breganzesi, due vittorie per i sarzanesi e due pareggi.
La formazione di mister Belligio, ha cambiato moltissimo rispetto alla passata stagione. Si sono accasati altrove Riccardo Gnata e Gaston De Oro, approdati al Forte dei Marmi, Giulio Cocco al Lodi, Filippo Compagno che ha raggiunto il fratello Francesco a Monza, Gerard Teixido ritornato in Spagna e il portiere Alberto Zanin che ha sospeso temporaneamente l’attività. E' rimasto al suo posto Mattia Cocco, giocatore universale classe 1984, capitano e simbolo della formazione di Belligio, tre stagioni orsono Campione d’Europa con la Nazionale Italiana, due scudetti e vari trofei vinti a Valdagno. Con la maglia del Breganze ha conquistato la Coppa Italia e la Super Coppa Italiana. 16 reti per lui la scorsa stagione. Confermato anche Stefano Dal Santo, difensore classe 1993, prodotto del vivaio rossonero con moltissime presenze per lui nelle nazionali giovanili. Dotato di un tiro potentissimo, la scorsa stagione ha segnato 4 reti. Un altra stagione in rossonero anche per l’attaccante spagnolo Borja Gimenez, classe 1989, arrivato la scorsa stagione dal Bassano dopo sei stagioni a Forte dei Marmi; 21 reti messe a segno nella prima stagione a Breganze. Chiude il gruppo delle conferme il giovane prodotto del vivaio Silvio Costenaro, classe 1999.
Sei gli acquisti. Lo spagnolo  Oriol Vives Clos, attaccante classe 1989, arrivato dal Liceo La Coruna, una delle squadre più importanti dell’hockey iberico. Romeo D’Anna, attaccante classe 1992, scuola CGC Viareggio, squadra con cui ha sempre militato; lo scorso campionato, in maglia bianconera, è andato in rete in 5 occasioni. Giovanni Zen, difensore classe 1984, fisico potente e tiro al fulmicotone, bassanese purosangue ed ex capitano giallorosso con i cui colori ha vinto in Italia e in Europa facendosi apprezzare fino a vestire la maglia azzurra. Messo ai margini la scorsa stagione con l’avvento di Marzella alla guida del Bassano, si è trasferito prima a Valdagno (5 reti per lui con la maglia biancoazzurra) per poi approdare in questa stagione a Breganze. L'argentino Esteban Facundo Posito, attaccante classe 1997, già convocato nelle selezioni giovanili nazionali sudamericane, ha sempre giocato a San Juan, la “capitale mondiale” dell’hockey pista, con le maglie dell’UVT e del Banco Hispano. Infine i due portieri, due ritorni entrambi. Dopo la partenza di Riccardo Gnata, la società del presidente Turle aveva scandagliato il mercato nazionale e internazionale, poi la scelta coraggiosa di affidare le chiavi della porta al giovane Bruno Sgaria, classe 1998, proveniente dal vivaio rossonero con la sola parentesi della scorsa stagione a Bassano come vice di Dal Monte. Campione d’Europa under 17 tre stagioni orsono, quest’anno ha indossato la maglia azzurra al Campionato Europeo under 20. Per lui un ottimo inizio di stagione. A fargli da “chioccia” è tornato Fabio Mabilia, classe 1974, di ritorno in prima squadra; portiere con un ottima carriera alle spalle e con gli ultimi anni passati nelle categorie inferiori.
Nella gara di Breganze i rossoneri dovranno disputare una partita perfetta, magari ripetendo le prestazioni delle ultime gare per mettere freno all’entusiasmo della squadra del presidente Turle. Il Sarzana si presenta alla sfida orfana di Di Donato e con Andrea Perroni in dubbio; certa la convocazione di Mattia Rispogliati e in preallarme Massimo Zeriali.

SERIE A1
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