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Monza, la vittoria sfugge nuovamente per un soffio


Ancora una sconfitta casalinga per un gol di scarto per il Monza che sfiora l’impresa perdendo solo 3-2 con la capolista Breganze centrando pure un palo e una traversa, quest’ultima nel finale di gara.

Scritto da Camillo Chiarino - Pubblicato il 25/01/2016 - 11:32 - Ultima modifica 29/01/2016 - 08:31

Una fase di Monza-Breganze.

Foto Stefano Servidio

I biancorossoazzurri, già privi degli infortunati Matteo Brusa (stiramento a una coscia) e Andrea Camporese (distorsione a un ginocchio) e con Francisco Roca in panchina per onor di firma (non essendo ancora guarito completamente dall’infrazione a una costola patita lo scorso 17 dicembre), possono imprecare contro la sfortuna che si sta accanendo contro di loro. Purtroppo, però, con quella di stasera sono 7 le partite consecutive senza vittoria; al contrario il Faizanè Lanaro Breganze ha allungato a 12 la striscia di risultati utili. Adesso i brianzoli sono attesi da quattro scontri diretti per la salvezza uno di fila all’altro: la speranza è data dal fatto che giocando come nelle ultime quattro partite di punti ne dovrebbero finalmente arrivare e molti.
Il match contro i veneti è stata una “rimpatriata” per molti protagonisti del Centemero Monza: hanno infatti militato nelle fila rossonere, oltre all’infortunato Camporese, il portiere Juan Oviedo e gli esterni Michele Panizza, Nicola Retis e Francesco Compagno. Quest’ultimo è in prestito proprio dal club vicentino, nel quale gioca il fratello Filippo; anche in tribuna è stata una serata “amarcord”: il vicepresidente Franco Girardelli è stato infatti uno dei grandi campioni della storia dei “leoni”.
L’allenatore di casa Tommaso Colamaria ha schierato in pista il quintetto scontato: Oviedo, Panizza, “Checco” Compagno, Retis e l’argentino Martinez, che continua a guidare la classifica marcatori con 34 reti. Mirco De Gerone, tecnico della compagine ospite, ha risposto con Gnata, Mattia Cocco, l’argentino De Oro e gli spagnoli Teixidò e Gimenez. Il tabellino non segnala nulla di importante fino al 7’10″, quando Teixidò ribatte in rete a mezza altezza una respinta di Oviedo su un suo precedente tiro. Intorno al 12′ Gimenez viene espulso 2′ per proteste e poco dopo il Centemero ne approfitta mettendo a segno un gol con Martinez al termine di una stupenda azione manovrata. I brianzoli tengono testa ai forti avversari e chiudono il primo tempo in parità tra gli applausi del pubblico del PalaRovagnati di Biassono.
L’inizio della ripresa è terribile: i vicentini piazzano un uno-due fulminante con Gimenez, che prima ribatte in rete una respinta di Oviedo su tiro di Mattia Cocco e poi approfitta di un intervento fuori tempo di Martinez a centropista per involarsi verso la porta monzese e scagliare la pallina alle spalle del “portierone” italo-argentino. Gli uomini di Colamaria non crollano e al 7′ Martinez centra un clamoroso palo dalla distanza. I “leoni” di De Gerone non trovano vita facile come speravano e devono sudare parecchio per contenere gli attacchi degli infaticabili quattro esterni di casa (solo Mariani ha dato il cambio a Retis negli ultimi minuti sia del primo che del secondo tempo). Intorno al 15′ viene fischiato il decimo fallo di squadra dei rossoneri e Martinez, a differenza che a Bassano del Grappa, è impeccabile nel tiro diretto. Il pubblico di casa ci crede come la squadra e il tifo diventa infernale grazie anche alla presenza di numerosi supporters veneti. A 2’45″ dalla fine pure il Centemero arriva a 10 falli di squadra ma Teixidò perde palla nell’esecuzione del tiro diretto. L’ultimo minuto è praticamente un assedio e a 15″ dalla sirena Retis sostituisce Oviedo: i padroni di casa rischiano il tutto per tutto giocando senza portiere e solo la malasorte gli dice di no quando nella mischia all’ultimo secondo la traversa, colpita di striscio nella parte inferiore, nega il gol a Mariani.
Per Colamaria c’è delusione e soddisfazione al tempo stesso: “Credo che questa sia la partita che ci lascia più rimpianti dal punto di vista del risultato. Quando la rivedrò in video difficilmente salterà fuori qualcosa da rimproverare ai miei uomini. Abbiamo disputato una signora gara contro la compagine più in forma del campionato. Ho visto passi avanti della squadra sia dal punto di vista della qualità del gioco che della determinazione. Le prossime due partite, in casa contro l’Admiral Valdagno e in trasferta contro l’AFP Giovinazzo, saranno molto più difficili dal punto di vista della pressione psicologica perché decisive nella lotta per la salvezza”.

CENTEMERO MONZA-FAIZANÈ LANARO BREGANZE 2-3 (1-1)
CENTEMERO MONZA: Oviedo, Mariani, Besana, Perego, Retis, Martinez, Panizza, Roca, Compagno Fr., Piscitelli. All.: Colamaria.
FAIZANÈ LANARO BREGANZE: Zanin, Compagno Fi., De Oro, Teixidò, Cocco G., Cocco M., Gimenez, Dal Santo, Zanazzo, Gnata. All.: De Gerone.
ARBITRI: Molli di Viareggio e Silecchia di Giovinazzo.
MARCATORI: p.t. 7’10″ Teixidò, 12’46″ Martinez; s.t. 1’08″ Gimenez, 2’46″ Gimenez, 14’57″ Martinez.
NOTE: falli di squadra Centemero Monza 10, Faizanè Lanaro Breganze 11; espulso per 2′ Gimenez; spettatori circa 350.

Parole chiave: Serie A1, Giornata 16, Monza, Breganze,
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