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Monza cerca col Valdagno una vittoria che manca da sette turni


Quattro partite per raggiungere la salvezza virtuale e, in caso di filotto, proporsi per un posto nei play-off. L'insidia maggiore per il Centemero Monza la pressione psicologica.

Scritto da Camillo Chiarino - Pubblicato il 29/01/2016 - 17:55 - Ultima modifica 06/02/2016 - 18:16

Quattro scontri diretti che definiranno il ruolo dei biancorossoazzurri nelle ultime sei giornate di campionato. Si parte in casa contro l’Admiral Valdagno, che in caso di vittoria aggancerebbe la formazione allenata da Tommaso Colamaria al nono posto in classifica. Il PalaRovagnati di Biassono ospiterà dunque domani alle ore 20.45 un’altra formazione vicentina a soli sette giorni di distanza dall’aver ricevuto il Faizanè Lanaro Breganze.
La compagine guidata da Franco Vanzo si è rinforzata nel mercato invernale con l’ingaggio dei difensori Giovanni Zen, svincolato dal Sind Bassano lo scorso novembre, e Alberto Bertoldi, già biancazzurro fino al 2015 ma poi ritiratosi per motivi di lavoro. I nuovi innesti hanno già portato risultati, avendo l’Admiral Valdagno battuto la Pieve010 a San Daniele Po, perso di misura in casa contro l’Amatori Wasken Lodi e pareggiato sempre tra le mura amiche con la Banca Cras Follonica. Il Centemero Monza è invece reduce da 7 gare senza vittoria, una serie negativa causata anche dai quattro importanti infortuni che hanno bersagliato la rosa negli ultimi due mesi. Una settimana fa i giocatori in infermeria erano ancora tre: Francisco Roca, Matteo Brusa e Andrea Camporese. Il sanjuanino sta lentamente recuperando da un’infrazione a una costola: sabato scorso è andato in panchina per onor di firma, ma domani dovrebbe essere gettato nella mischia; il novarese è finalmente guarito da uno stiramento a una coscia, ma rischia di dover dare ancora forfeit per via di un’influenza; il bassanese, essendosi procurato una distorsione a un ginocchio, salterà almeno anche questa partita, la terza.
Colamaria è comunque fiducioso perché la squadra da quattro partite è tornata a giocare un buon hockey. “È arrivato il momento della resa dei conti – afferma il tecnico pugliese trapiantato a Villasanta – perché al termine delle prossime due partite, contro l’Admiral Valdagno in casa e l’AFP Giovinazzo in trasferta, si tireranno le somme. Si capirà se dovremo soffrire fino alla fine per ottenere la salvezza o se potremo puntare a un obiettivo diverso. Quella di domani sarà una gara difficile perché, arrivando da una lunga serie di incontri non vinti, saremo obbligati a conquistare 3 punti. Purtroppo non arriveremo a questa sfida diretta nel migliore dei modi, però dovremo giocarla nel migliore dei modi. Rispetto alle ultime due partite recupereremo uno o due giocatori, ma gli avversari si presenteranno con due rinforzi rispetto al match del girone di andata: Giovanni Zen e Alberto Bertoldi sono due elementi d’esperienza, che permettono allo spagnolo Juan Fariza di liberarsi da molti compiti difensivi e dunque di essere più prolifico sul piano delle reti”.
A proposito di gol, nonostante il calo di rendimento della sua squadra il capocannoniere della Serie A1 è ancora l’argentino Lucas Martinez del Centemero Monza con 34 marcature. Domani si troverà di fronte Massimo Cunegatti, il portiere titolare della Nazionale italiana campione del mondo nel 1997. Il duello a distanza tra quest’ultimo e Juan Oviedo, il portiere titolare della Nazionale argentina campione del mondo nel 1999, sarà un altro motivo d’interesse della sfida che andrà in scena al PalaRovagnati. Ma non è finita qui: il sudamericano è anche uno dei tre “ex” che vorranno fare bella figura. Oviedo ha trascinato l’ex Marzotto Valdagno alla conquista di due scudetti, una Coppa Italia e due Supercoppe. Beniamino del PalaLido è stato pure il difensore Michele Panizza, che in biancazzurro ha contribuito alla vittoria di una Supercoppa. Invece i tifosi monzesi rivedranno con la maglia dell’Admiral il centro Alberto Peripolli, protagonista della promozione in Serie A1.
Gli arbitri dell’incontro saranno Franco Ferrari e Roberto Giovine, mentre Giorgio Fontana sarà l’ausiliario.
Come di consueto la serata prevede anche l’esibizione all’intervallo dei piccoli hockeysti del sodalizio biancorossoazzurro e la mostra organizzata dal Circolo Fotografico Monzese. Tornerà a esporre Ambrogio Perego, che stavolta presenterà una raccolta di scatti eseguiti nel 2003 in Thailandia, mettendo in evidenza i volti sorridenti e dignitosi della gente di Pukhet e Bangkok.

GLI AVVERSARI
Il Valdagno 1938, sponsorizzato da Admiral, è la denominazione della società dal 2013, cioè dal momento dell’incorporazione del Marzotto Valdagno, fondato appunto nel 1938 come circolo ricreativo dei lavoratori della nota azienda tessile, nella neonata Cavalchina Valdagno. Prima del 2013 il club si chiamava ancora Marzotto Valdagno nonostante la fabbrica e casa di moda avesse interrotto la sponsorizzazione nella stagione 2005, dopo un sodalizio durato dunque ben 67 anni. Come per il Bassano, i maggiori successi sportivi sono stati conseguiti negli ultimi anni. I 3 scudetti portano le date del 2010, 2012 e 2013, le 2 Coppe Italia sono state vinte nel 2013 e 2014 e le 3 Supercoppe sono state alzate al cielo nel 2011, 2012 e 2013.
Tra i giocatori agli ordini di Franco Vanzo figurano, oltre all’ex biancorossoazzurro Alberto Peripolli, l’ex fuoriclasse della Nazionale, Massimo Cunegatti, in porta e gli spagnoli Juan Fariza e Guillem Ribot. Nel mercato invernale sono stati ingaggiati i difensori Giovanni Zen, svincolato dal Sind Bassano lo scorso novembre, e Alberto Bertoldi, già biancazzurro fino al 2015 ma poi ritiratosi per motivi di lavoro.

Parole chiave: Serie A1, Giornata 17, Monza, Valdagno,
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