Molfetta di scena a Montebello.

Dopo le tre vittorie consecutive, il Molfetta sembra aver ritrovato gioco ed entusiasmo
fondamentali in vista dello sprint finale che sarà decisivo in vista della promozione in A/1.
La vittoria in casa contro il Seregno nell’ultima giornata ha permesso di mantenere inalterate le lunghezze rispetto alle due principali antagoniste, Bassano e Castiglione rispettivamente lontane di 4 e 6 punti ma con una partita in meno giocata.
L’obiettivo quindi in casa Promove è quello di mantenere almeno tre punti di vantaggio per evitare un sorpasso nella giornata in cui i molfettesi osserveranno il turno di riposo.
Comunque il clima e le motivazioni sono quelle giuste e la convinzione di essere una squadra di categoria superiore obbliga De Robertis e soci a cercare la vittoria dovunque e sempre.
Ancora in dubbio il febbricitante Lezoche; la decisione sull’eventuale presenza del bomber verrà presa nelle prossime ore.
Ieri è rimasto a riposo precauzionale il portierone Picca che comunque dovrebbe essere dell’incontro.
Per il resto squadra confermata con un pienamente recuperato Spadavecchia e i soliti noti Turturro, Persia e Azzollini.
L’avversario di domani sera non è certo impreparato alla battaglia e sicuramente renderà la vita difficile alla capolista.
Infatti il Montebello è una nobile delusa di questo campionato iniziato con speranze di promozione, proseguito con la vittoria della coppa di A/2 e poi via via ricco di mille delusioni e tanti rimpianti.
Il blasone e gli atleti del Montebello quindi incutono prudenza nei pensieri di coach Poli che ha caricato a mille i suoi evitando cali di concentrazione assolutamente da evitare in questa fase del campionato.
Inoltre la classifica del padroni di casa li obbligano a cercare disperatamente punti salvezza visto il terz’ultimo posto a soli 16 punti.
La squadra è di valore e ricca di molta esperienza:
Caneva ex Valdagno, Crovadore ex di A/1 con le maglie di Bassano, Breganze e Trissino, Casali ex A/1 con il Breganze e Crestan ex Trissino.
A questi atleti bisogna aggiungere un folto numero di giocatori di Trissino compreso il portiere Radon.
Quindi match difficile per il Molfetta ma vedendo la classifica e le precedenti giornate, non bisogna porre limiti alla capolista convinti che anche questo sabato saprà giocare con cuore, grinta e attaccamento ai colori bianco-rossi.
Dando un’occhiata al programma della giornata appare sicura la vittoria del Bassano che ospita il Pordenone mentre il big-match è senza dubbio il derby Castiglione-Fiorentina con i viola che cercheranno di raggiungere i padroni di casa in classifica. Turno di riposo per il Matera.

Adriano Nappi