Mauro Dal Monte è già pazzo di Lodi: «Che pubblico...»

LODI
Il boato dopo aver respinto in quattro tempi il tiro a uno di Muglia. Sarà probabilmente questo il ricordo indelebile del debutto di Mauro Dal Monte al “PalaCastellotti”: un migliaio di tifosi pronti a esultare per un gol, una parata, una vittoria o semplicemente una dimostrazione di grinta e determinazione. Il nuovo portiere dell'Amatori non poteva chiedere niente di meglio dall'esordio di fronte al pubblico lodigiano: una buona prestazione, condita da qualche ottimo intervento, che ha rassicurato chi fino alla scorsa stagione era abituato a vedere fra i pali un certo Alberto Losi, vincitore del trofeo di miglior portiere del campionato per tre volte negli ultimi quattro anni. Ovvio che 50 minuti o più non bastino ancora per trarre conclusioni, positive o negative che siano, ma il giocatore originario di Bassano del Grappa ha fornito sicuramente buone indicazioni nel successo di sabato sera sull'Asd Viareggio: «Sì, penso proprio che sia stato un esordio positivo - commenta il portiere classe 1991 -. Non nascondo di essere stato un po' teso prima della partita, in fin dei conti era l'esordio in casa con una nuova società, una nuova squadra e in un nuovo palazzetto. E che palazzetto: sentire l'incitamento della curva per tutta la partita è stato incredibile». Strepitoso l'intervento di Mauro Dal Monte a metà secondo tempo, quando ha neutralizzato a più riprese il tiro diretto di Samuele Muglia, perdendo tra l'altro di mano il bastone: «È stato un episodio un po' rocambolesco, perché al primo tentativo del giocatore viareggino mi sono opposto ma ho perso il bastone; lui ha continuato a colpire ma per tre volte sono riuscito a oppormi alla palla. Il boato del pubblico che ho sentito subito dopo è stato importantissimo, sia per me che per tutta la squadra».
I giallorossi sabato si sono portati sul 4-1 grazie alla doppietta di Illuzzi e di gol di Platero e De Rinaldis, ma a un certo punto la partita si è riaperta con i toscani che sono arrivati fino al 4-3 prima della marcatura finale di capitan Illuzzi: «Dobbiamo ancora sistemare qualcosa. Come a Prato abbiamo commesso qualche errore, ma contro il Viareggio credo che sia stata qualche imperfezione più che altro dettata dalla foga di voler a tutti i costi dimostrare la nostra voglia di lottare e di vincere. Poi abbiamo rimesso sul giusto binario la partita e abbiamo portato a casa tre punti sicuramente meritati. Credo che sia importantissimo da parte nostra fare tesoro di tutte le imperfezioni per fare in modo che in futuro possano ripetersi sempre di meno».
Dopo due partite sulla carta piuttosto abbordabili, sabato di nuovo al “PalaCastellotti” arriverà il Trissino, formazione che Mauro Dal Monte conosce molto bene: «Ho giocato a Trissino nelle ultime due stagioni, di conseguenza per me non sarà una gara come tutte le altre chiude il giocatore -, ho una gran voglia di dimostrare tutto il mio valore e di giocare di nuovo davanti alla gente di Lodi».

Aldo Negri