LODI
L'Amatori, pur senza entusiasmare, infila la terza vittoria consecutiva e continua la sua marcia a punteggio pieno in campionato. Nel dopopartita il liet motiv tra i giallorossi è sempre lo stesso: c'è ancora tanto da migliorare ma, per il momento, teniamoci stretti i tre punti. Il primo a esprimere chiaramente il concetto è Pino Marzella, che non sembra particolarmente soddisfatto per la prova dei suoi ragazzi: «Non è andata proprio come volevo, mi aspettavo di vedere un altro hockey - attacca il tecnico pugliese -. Abbiamo sempre tenuto in mano le redini della partita, ma spesso il risultato è stato in bilico e non siamo riusciti a chiudere i giochi in anticipo come avremmo potuto. Siamo partiti bene, ma una volta arrivati sul 2-0 non siamo riusciti a giocare con la stessa convinzione dei primi minuti e il Prato è rientrato in partita. In alcuni momenti il nostro gioco non è fluido e ci manca un po' di continuità: lavoreremo ancora per questo. La prestazione dei singoli? Io non amo parlare dei giocatori, per ora preferirei esprimere un pensiero sulla squadra. In ogni caso Joao Pinto ha giocato bene per i primi 15 minuti e poi mi ha chiesto il cambio: si sta impegnando molto e si sta integrando con i meccanismi dell'hockey italiano. Losi era reduce da un paio di prestazioni straordinarie e questa sera è stato un po'sfortunato».
La sfida con il Prato può aver dato indicazioni anche in vista della delicata trasferta a Saint Omer dove, per evitare di lasciare l'Europa anzitempo, è vietato sbagliare: «Se i francesi hanno pareggiato in Spagna dobbiamo aspettarci una serata molto difficile - chiude Marzella -. Questa sera abbiamo fatto vedere che alcune trame di gioco iniziano a funzionare, ma non sempre riusciamo a capire quali sono i momenti per accelerare. Non ho idea di quali possano essere i margini di miglioramento di questa squadra, ma sono convinto che le nostre difficoltà siano dovute al fatto di aver iniziato un po' in ritardo il lavoro con tutto il gruppo».
Mariano Velazquez è zoppicante per una pallinata ricevuta alla gamba destra nel primo tempo: «È solo una botta, niente di preoccupante - puntualizza il difensore argentino -: un po' di ghiaccio e in settimana sarò regolarmente a disposizione per preparare la trasferta in Francia. Questa sera era importante vincere e lo abbiamo fatto con una prova di carattere. Siamo una squadra con tanti elementi nuovi e forse ci mancano ancora un po' di conoscenza reciproca e di fiducia nei nostri mezzi. In ogni caso siamo in crescita e penso che tra un mese vedremo una squadra con un altro rendimento».
Infine Massimo Tataranni sta trovando il gol con continuità: «Fino a quando si vince va bene tutto - chiude il bomber -. Dobbiamo migliorare qualche meccanismo soprattutto in attacco, mentre la difesa mi sembra già collaudata. Mi sono sbloccato grazie ai gol, ma penso di poter dare molto di più per questa squadra».
Mario Raimondi