VALDAGNO
A fine gara lo spogliatoio giallorosso è pervaso da una fortissima delusione, ben visibile sul volto di un Tataranni sconsolato seduto a capo chino sulla propria borsa, dopo una prova incolore e l’errore nell'episodio che ha deciso il match a 11" dalla sirena. Non si capacita “Tata-gol” che la notte scorsa ha affidato i suoi pensieri alla sua pagina Facebook dove si è scusato con tutti, assumendosi le responsabilità della sconfitta e ammettendo di aver giocato la sua peggior partita, concludendo però di avere visto un grande Amatori che può soltanto crescere.
Grande delusione anche nelle parole di un Pino Marzella letteralmente imbufalito a fine gara per la condotta arbitrale: «Sono anni che faccio l'allenatore e stasera credo di potermi permettere di dire che in pista ho visto cose strane - tuona il tecnico giallorosso -. Tre rigori tutti da una parte, il nostro primo fallo punito con blu e tiro a uno e un fallo identico su Platero nel secondo tempo punito come semplice fallo di squadra. Per non parlare del gol annullato a Velazquez su cui, prima del tiro, c'era rigore. Giocavamo contro una squadra ritenuta da tutti di fenomeni, ma io in pista ho visto solo una grande squadra che aveva la maglia giallorossa».
Esternata tutta la sua rabbia, l’allenatore pugliese fa i complimenti ai suoi: «Avevamo preparato la partita così com'è andata e siamo stati perfetti. Abbiamo subìto tre gol su tiri piazzati, concedendo poco, mentre noi abbiamo creato, segnato e giocato molto bene a hockey. Complimenti a tutti i ragazzi, compresi quelli che non hanno giocato, ma che hanno dimostrato, soffrendo ed esultando come se fossero in pista, che siamo un gruppo straordinario. Ora c'è tantissima delusione che sarà dura smaltire, ma abbiamo dimostrato di essere forti contro chiunque e da lunedì riprenderemo a lavorare per preparare la Coppa Italia».
«Di solito non parlo mai degli arbitri - gli fa eco Mariano Velazquez, probabilmente il migliore in pista -, ma stasera abbiamo preso tre gol su rigori e tiri a uno, mentre a me ne è stato annullato uno senza motivo. Noi abbiamo fatto benissimo la partita che volevamo fare e meritavamo molto di più. Complimenti al Valdagno, purtroppo stasera chi ha giocato meglio non ha vinto. C'è da stare tranquilli e continuare a lavorare così».
«Avevamo in mano la partita e alla fine, anche contro gli arbitri e contro tutto l'ambiente, la potevamo portare a casa - chiosa Sergio Festa, autore dei due gol lodigiani -. Potevamo farcela ma non siamo stati sempre lucidi nel cogliere i momenti. Abbiamo commesso qualche sbavatura, ma in generale abbiamo giocato una grande partita. Per come siamo arrivati qua abbiamo dimostrato grande carattere e avuto occasioni fino alla fine. C'è tanta rabbia che dobbiamo trasformare in positività per fare ancora meglio in futuro».
Stefano Blanchetti