Marzella può ben ridere sotto i baffi: «Bravi a gestire i momenti più difficili»

LODI
«Suggerimenti ? Per questa sera non ce ne sono stati… Ma in settimana siamo sempre qui!».
Pino Marzella, che alla vigilia aveva provocatoriamente chiesto “suggerimento” ai detrattori, ride sotto i baffi, simbolo del suo nuovo look. Poi si concentra sulla partita appena vinta contro il Noia: «Sono molto soddisfatto - ammette il tecnico pugliese -, non potrebbe essere altrimenti. Queste partite in Europa sono molto delicate: basta il minimo errore per compromettere tutto. Il risultato è stato in bilico sino alla fine e il Noia ha cercato anche il forcing negli ultimi minuti, ma noi siamo stati molto bravi a gestire i momenti più difficili. Abbiamo avuto anche un paio di contropiedi che purtroppo non abbiamo sfruttato al meglio. Comunque va bene così: l’importate questa sera era portare a casa i tre punti. Ora ce ne andiamo in Spagna a giocarci la qualificazioni con più tranquillità».
Poi Marzella entra nei dettagli del match: «Nel primo tempo siamo stati perfetti. Abbiamo messo in pratica tutto quello che avevamo preparato in settimana e il Noia non è riuscito a controbattere. La prima frazione a dire la verità si poteva anche chiudere con uno scarto maggiore. Nella ripresa, invece, gli spagnoli hanno provato a recuperare e hanno creato anche qualche buona occasione. Nel complesso abbiamo giocato una buona gara. Illuzzi si è sacrificato molto in fase difensiva e ha svolto un lavoro particolare perché, non potendo schierare Motaran, era l’unico uomo in grado di far rifiatare Velazquez e Platero. Pinto si è mosso bene e ha seguito le mie indicazioni cercando di portare un po’ di vivacità e di imprevedibilità: si sta applicando molto e sono convinto che farà sempre meglio. Anche Festa dopo un paio di partite un po’ sottotono ha dato importanti segnali di ripresa».
Poi Marzella, nell’atrio degli spogliatoi, spiega a Joao Pinto i movimenti del tiro di prima in velocità: «Mi sta insegnando molto sul piano della velocità - conferma il portoghese -. So che il tiro di prima era una delle caratteristiche vincenti di Marzella e io sto cercando di rubargli qualche segreto. Sono molto contento per la vittoria di questa sera: abbiamo conquistato tre punti importantissimi per il nostro cammino in Europa. Il Noia è una squadra molto difficile da affrontare, ma noi siamo stati abili a gestire la gara con la testa e a sfruttare i loro errori. Cos’è successo nel finale? Un avversario mi ha toccato e io sono caduto conquistando un fallo: purtroppo dal dischetto non abbiamo sfruttato l’occasione. Per quanto mi riguarda spero di poter dare sempre di più a questa squadra, magari giocando anche qualche minuto in più».
Alberto Losi è rimasto imbattuto per 50 minuti bloccando ogni tentativo degli spagnoli: «Questa sera è andato tutto bene - commenta il portiere lodigiano -. Abbiamo ottenuto il massimo risultato con il minimo sforzo, ma l’importante era vincere indipendentemente dal punteggio. Le due squadre hanno creato parecchie occasioni da gol e alla fine il risultato è stato condizionato dalla serata positiva dei portieri. Noi abbiamo fatto un grosso passo avanti».
Appuntamento con la sfida di ritorno il 19 gennaio in Spagna.

Mario Raimondi