L'Amatori è campione d'inverno e nello spogliatoio lodigiano la gioia per i tre punti conquistati a Bassano, sommati alle notizie arrivate da Viareggio, è piuttosto evidente.
«Siamo ripartiti con quella grande voglia che ci aveva contraddistinto sin qui e siamo venuti a fare tre punti importantissimi su una pista molto difficile - attacca mister Pino Marzella a fine gara -. Sapevamo che il Bassano con le grandi si esalta e anche stavolta l'ha dimostrato, i veneti si sono chiusi molto bene dietro e noi abbiamo trovato qualche difficoltà a entrare, anche se va detto che siamo stati molto sfortunati con tutti i pali che abbiamo preso. Abbiamo dovuto faticare parecchio, ma alla fine è andata come volevamo. Ci credevo in una serata così: sapevo che se noi fossimo passati qua, da altre piste qualcosa di buono sarebbe potuto arrivare. Credevo nella vittoria del Forte perché Crudeli sta facendo un gran lavoro, ha una squadra molto compatta, mentre il Viareggio sta soffrendo: alla fine è andata proprio come mi aspettavo».
Marzella parla poi del grande avvio di ripresa dei suoi ed elogia lo spirito di tutti i suoi ragazzi: «A inizio ripresa abbiamo spinto davvero tanto, avevamo deciso di provare a risolvere la partita mettendola più sul ritmo visti i cambi che avevamo, infatti abbiamo girato tutti e la scelta ha pagato. Sono molto contento dei ragazzi perché entrano ed escono senza dire una parola e si fidano di quello che io faccio: se andiamo avanti così faremo sempre bene».
Infine un giudizio sul debutto del nuovo arrivato Leonardo Squeo: «Leo ha fatto benissimo, l'avevo già visto in allenamento e mi ha sorpreso, non me l'aspettavo già così tirato - chiude Marzella -. È stato importantissimo e forse quando inizierà a sciogliersi un po' farà dei “danni” anche lui».Sergio Festa è stato tra i migliori in pista e non ha trovato il gol solo per colpa dei quattro legni colpiti: «È una vittoria importantissima visti anche gli altri risultati, sofferta ma anche fortemente voluta: sapevamo che qui sarebbe stata dura, ce la siamo proprio andati a prendere. Non eravamo al massimo, si veniva dalle vacanze e da un periodo di carico negli allenamenti e per questo credo che questi punti valgano doppio, ottenuti poi su una pista dove tante squadre ci lasceranno qualcosa. Per me stasera proprio non voleva entrare, ho preso qualche palo, qualche volta avrei potuto fare meglio, ma va bene così: ci sono ancora tante partite, i gol li faremo ancora più avanti».
Matias Platero è stato il “man of the match” realizzando la doppietta decisiva: «Era una partita veramente difficilissima per noi, il Bassano è una squadra che sa giocare bene, corrono tanto e contro di noi fanno sempre grandi prestazioni mettendosi molto chiusi dietro per ripartire in contropiede. Siamo stati bravi a fare sempre il nostro gioco, restando tranquilli anche una volta in svantaggio - chiosa “El Cabezon” -. Dopo l'intervallo Pino ci ha chiesto di fare pressing a tutta pista così loro non avrebbero più fatto il loro gioco: l'abbiamo fatto bene e abbiamo accelerato per ribaltare il risultato. Ci siamo riusciti con due miei gol, ma sono contento soprattutto perché sono tre punti pesantissimi fuori casa su una pista difficile che ci riportano a +5 su quelle dietro».
St. Bl.