LODI
Archiviato l'azzurro, a Lodi si torna a pensare solo al bianconero. Sono rientrati ieri in città i tre moschettieri giallorossi Losi, Antezza e Festa, che per un week end si sono vestiti d'azzurro e hanno partecipato al primo raduno dell'Italia di Massimo Mariotti in preparazione dei campionati europei in programma a settembre in Portogallo. Due giorni di test e allenamenti, buoni per conoscersi e per dare al ct la possibilità di visionare e valutare le tante facce nuove chiamate in questo primo stage post Mondiale. Doppia seduta venerdì, allenamento sabato mattina e poi amichevole alla sera contro l'Under 23, allenata sempre da Mariotti, che ha cominciato a preparare la prossima Coppa Latina.
Alberto Losi e Valerio Antezza si sono allenati regolarmente, partecipando anche alla partita, col bomber materano impiegato per alcuni minuti sia nel primo che nel secondo tempo e il portiere schierato invece per tutta la seconda frazione di gara: Sergio Festa, ancora alle prese con alcuni problemi fisici, ha invece fatto solo presenza. Per la cronaca la sfida con l'Under 23 è terminata 4-2 per la Nazionale senior con doppiette di Davide Motaran e dell'oriundo del Bassano Ambrosio e del giovane talento del Follonica Malagoli.
Queste le impressioni di Losi al rientro da Montecchio: «Sono stati due giorni utili più che altro per conoscerci un po' meglio, stare insieme e per inserire nel gruppo alcuni giocatori nuovi rispetto al Mondiale - racconta il portiere lodigiano -. Abbiamo fatto tre allenamenti più una partita, un lavoro abbastanza leggero, ma certamente importante per iniziare a preparare l'Europeo in Portogallo. Sicuramente fa piacere vedere che anche in Nazionale l'Amatori è ben rappresentato, stiamo facendo cose importanti ed è giusto che i giocatori che meritano vengano premiati in questo modo. Per me è sempre bello partecipare a raduni o impegni con l'Italia, se poi come in questo caso sono accompagnato da altri miei compagni è ancora meglio»
.Archiviata la breve parentesi azzurra Losi si concentra nuovamente sull'Amatori, tornando per un attimo sul caos di Giovinazzo, ma rivolgendo la mente già al prossimo big match di Viareggio: «Per noi giocatori il dispiacere più grande è quello di aver perso una partita importante e di non essere riusciti a giocarla come avremmo voluto. Tutto quello che è successo poi credo che sia stato uno spettacolo pessimo per il nostro sport. Personalmente adesso non vedo l'ora di tornare ad allenarmi con i miei compagni per preparare la gara di Viareggio, una sfida importantissima che vogliamo affrontare al massimo delle nostre possibilità. È una gara decisiva per l'attuale classifica, anche se sappiamo che il campionato è ancora lunghissimo e si deciderà solo tra qualche mese. In ogni caso noi siamo l'Amatori, sappiamo di essere forti e andremo a Viareggio a giocare per vincere come abbiamo sempre fatto».
St. Bl.