Lontano da casa son sempre dolori per il Correggio Hockey

Dolcetti niente, scherzetto amaro: il Correggio Hockey torna da Matera con un pugno di mosche nonostante una buona partita. Se la squadra di Paolo Ragazzi avesse portato a casa l'intera posta in palio non avrebbe rubato nulla; ma ai correggesi è mancato il sangue freddo nel momento decisivo della partita e un Matera a lunghi tratti inferiore ai biancorossoblù, ma decisamente più cinico, ne ha approfittato mettendo in fila la terza vittoria interna e volando a +6 in classifica su Bonucchi e compagni. Per il Correggio Hockey è invece il quarto KO di fila e, in trasferta, la sedicesima sconfitta consecutiva: una vera e propria maledizione.
Paolo Ragazzi si affida al solito quintetto con Pellacani tra i pali, Bonucchi e Bertran dietro e De Pietri e Balmaceda davanti. Dall'altra parte Pino Marzella schiera Belgiovine in porta, Antezza, Festa, Xiloyannis e Cellura. Correggio Hockey parte molto contratto: la difesa a zona regge bene gli attacchi dei padroni di casa, ma la squadra è quasi timorosa in attacco. Il Matera trova il gol con un tiro da fuori di Antezza che sfrutta un blocco perfetto per battere Pellacani. Il vantaggio lucano sveglia gli emiliani che prendono di mira un Belgiovine che risulterà decisivo con le sue parate, in alcuni casi decisamente fortunate. Bertran si scambia di ruolo con De Pietri e, mentre il bomber correggese cerca invano il gol da fuori, l'argentino duetta con il connazionale Balmaceda aumentando notevolmente la pericolosità delle manovre d'attacco. Proprio da una combinazione tra i due nasce il gol del pareggio. Il gol cambia l'inerzia della partita: Correggio si fa preferire nella costruzione del gioco, ma non riesce ad affondare; per il Matera, invece, la zona biancorossoblù è un limite quasi invalicabile e molte azioni lucane muoiono senza conclusione ai 45". Il finale di tempo, però, segna il break per i padroni di casa che non mancano certo di fortuna. Prima una deviazione di Bonucchi diventa un assist, involontario ma perfetto, per Gaudiano che "giustizia" Pellacani dal dischetto del rigore. Subito dopo una pallina recuperata da De Pietri carambola sui piedi di un avversario e mette in movimento Cellura che segna il gol del 3-1. La reazione del Correggio è furente e genera le azioni migliori della squadra a cavallo dei due tempi. Bertran trova il primo gol in biancorossoblù con un'alza e schiaccia che manda le squadre al riposo sul 3-2.
Nella ripresa si scatena Balmaceda che prima sfrutta un assist di Bertran (il migliore in pista nel Correggio Hockey) per segnare al volo il gol del pareggio; poi fa tutto da solo: irride la marcatura di Sergio Festa, penetra in area e fredda Belgiovine regalando ai suoi il gol di un purtroppo effimero vantaggio. Il pareggio del Matera è immediato e, ancora una volta, originato da un episodio fortunato: un tiro dalla distanza finisce abbondantemente a lato, ma la pallina rimbalza contro la balaustra di fondo e torna al centro dell'area dove Xiloyannis è tutto (troppo) solo e non fallisce la ghiotta occasione. A questo punto entrambe le squadre provano a vincere la partita: il Correggio ci prova con i tiri da fuori di De Pietri, sui quali Belgiovine risponde sempre bene, e con le percussioni di Bertran e di Balmaceda che, in almeno un paio di occasioni, non riescono a concretizzare ottime occasioni. Il Matera, invece, insiste con i tiri da fuori alla ricerca di una deviazione vincente, sospinto da un Pino Marzella che entra perfino in pista dal cancelletto dei cambi (per sua fortuna non visto dagli arbitri) per incitare i suoi. A decidere la partita è un tiro velenoso, rasoterra e molto preciso, di Sergio Festa che si infila alla destra di Pellacani. Nel tentativo di recuperare il risultato, mister Ragazzi getta nella mischia anche il giovane Malagoli, ma sarà proprio un suo fallo (e conseguente espulsione) a 38" dalla fine a segnare la fine anticipata della partita. Festa sbaglia il tiro diretto e con l'uomo in meno il Correggio Hockey si butta in avanti: Bertran entra in area e cade a terra dopo un contatto sospetto con un difensore materano; per il signor Fronte è simulazione e, alle proteste dell'argentino, scatta il cartellino blu. Nonostante due uomini in meno, gli emiliani "rischiano" di pareggiare: Festa sbaglia anche la seconda punizione e Balmaceda recupera pallina e si lancia in velocità verso la porta, ma il suo tiro si spegne di poco alto sopra la traversa e con esso le speranze del Correggio Hockey di interrompere la serie di sconfitte esterne.
Sabato prossimo, il folle campionato di serie A1 costringe il Correggio Hockey a giocare di nuovo fuori casa: sarà la quarta volta nelle prime sei partite. I biancorossoblù saranno impegnati sulla pista di Lodi e dovranno fare ancora una volta i conti con il loro cronico mal di trasferta.

PATTINOMANIA MATERA - CORREGGIO HOCKEY 5-4 (pt: 3- 2)
MARCATORI PT: 6:12 V.Antezza (A), 18:22 F.Balmaceda (B), 20:48 E.Gaudiano (A), 24:03 J.Cellura (A), 24:31 V.Bertran (B).
MARCATORI ST: 27:56 F.Balmaceda (B), 31:14 F.Balmaceda (B), 31:52 M.Xiloyannis (A), 46:22 S.Festa (A).
PATTINOMANIA MATERA: E.Gaudiano, S.Festa, V.Antezza, M.Xiloyannis, G.Quatraro, L.Santeramo, J.Cellura, R.Vivilecchia, T.Belgiovine, J.El Haouzi. All. G.Marzella.
CORREGGIO HOCKEY: S.De Pietri, F.Balmaceda, A.Beato, A.Bonucchi, V.Siberiani, S.Orfei, V.Bertran, M.Malagoli, M.Pellacani, M.Rescigno. All. P.Ragazzi.
ARBITRI: Fronte F. - Silecchia J.
ESPULSI ST: V.Bertran (B), M.Malagoli (B).