Lodi prova a mettere il Vic nel mirino, italiane all'assalto della Cers

Le competizioni europee iniziano il rush finale che porterà alle tre Final Four di fine stagione. Per le squadre italiane è tempo di partite decisive che già da sabato sera possono dare indicazioni sulle reali possibilità di qualificazione sia ai quarti di Eurolega che alla Final Four di Coppa Cers.

EUROLEGA
Il girone con il più ampio margine di incertezza è il girone A dove la sfida a distanza tra Vic e Lodi per il secondo posto vivrà una tappa fondamentale in vista dello scontro diretto dell'ultima giornata, il 18 febbraio. Lodi, che insegue gli spagnoli a tre punti di distanza, non può concedersi errori: vincere a Diessbach è un obbligo per restare in ogni caso in corsa per la seconda posizione e il conseguente passaggio ai quarti di finale. Se la squadra di Resende è prima in Italia, il Diessbach guida la classifica del campionato svizzero. Ma i valori non sono comparabili e lo dimostrano gli zero punti degli elvetici in Eurolega e il comodo 8-3 dell'andata al Palacastellotti a favore dei giallorossi. Basta non distrarsi per portare a casa il risultato. Occhi puntati, invece, sullo scontro diretto tra Vic e la capolista Benfica che, in caso di vittoria degli imbattuti lusitani, regalerebbe al Lodi due risultati utili su tre nel decisivo scontro diretto contro il Vic.
Nel gruppo C, Reus Deportivo e Forte dei Marmi hanno già in tasca il biglietto per i quarti e, nelle prossime due giornate, dovranno soltanto regolare le reciproche posizioni. E' una corsa che vede gli spagnoli partire decisamente favoriti, visto il 4-2 rifilato al PalaForte alla squadra di Bresciani. Sabato sera, il Forte dei Marmi proverà a rendere il "favore" ai rossoneri di Mariotti. L'unica possibilità per i campioni d'Italia per vincere il girone è quella di battere il Reus e, possibilmente, di riuscirci con almeno due gol di scarto in modo da prevalere anche in caso di arrivo a pari punti. In ogni caso, non è che la cosa cambi molto: l'avversario ai quarti sarà comunque Barcellona o Porto.
In realtà, nel gruppo B un minimo di margine di incertezza permane e lo tiene vivo il Bassano. I giallorossi di Marzella hanno tre punti di svantaggio dal Barcellona che guida il gruppo e uno soltanto dal Porto che occupa la seconda posizione. Considerato che sia spagnoli che portoghesi devono ancora affrontare il Merignac, fanalino di coda con un solo punto (conquistato, però, sulla pista del Porto), l'impresa del Bassano è di quelle toste. Prima tappa: battere il Barcellona al Palabassano sabato sera. In caso di sconfitta o di pareggio, addio sogni di qualificazione. In caso di vittoria, invece, si dovrà passare alla fase due: vincere a Porto all'ultima giornata.
Se le speranze del Bassano sono flebili, quelle del Breganze nel gruppo D sono praticamente nulle. Ancora senza vittorie dopo quattro turni e dopo avere già affrontato per due volte i francesi della Vendeenne (con altrettanti pareggi), i rossoneri di Belligio sono tenuti in vita soltanto dalla matematica. Nemmeno battere il Liceo al PalaFerrarin sabato sera (impresa tutt'altro che agevole) e poi vincere a Oliveira de Azemeis all'ultimo turno rende certa la qualificazione; occorrerebbe anche un pareggio o una vittoria dei francesi a La Coruña. Siamo al fantahockey.

COPPA CERS
Per tre squadre italiane inizia l'avventura nei quarti di finale di coppa Cers e per tutte e tre le possibilità di centrare la qualificazione alla Final Four sono piuttosto consistenti.
Il compito più arduo tocca al CGC Viareggio che è però anche la squadra più attrezzata tra le tre rappresentanti della nostra serie A1 arrivate fin qui. I bianconeri ospitano al PalaBarsacchi gli spagnoli dell'Igualada, squadra blasonata e dominatrice in Europa negli anni '90, attualmente decima nella OK Liga spagnola. I catalani sono arrivati ai quarti sul velluto, eliminando gli svizzeri del Biasca e i tedeschi del Remscheid. Viareggio ha invece eliminato al primo turno gli spagnoli del Vendrell, sesti nella classifica spagnola. Alessandro Bertolucci deve fare i conti con l'infortunio di Costa (frattura al setto nasale per lui), mentre sarà regolarmente in pista Mirko Bertolucci, squalificato in Italia ma disponibile in Europa.
Prima partita in trasferta, invece, per Trissino e Sarzana. Anche l'avversario dei vicentini è spagnolo: si tratta del Caldes, attualmente ottavo nella classifica della OK Liga con un punto in più rispetto all'Igualada, giunto ai quarti di finale dopo avere eliminato i francesi del Coutras e gli svizzeri del Wimmis. Per Valverde, recentemente subentrato a Rigo sulla panchina del Trissino, si tratta dell'esordio europeo e di una grande occasione per portare la squadra vicentina a un prestigioso traguardo internazionale. Bertinato e compagni hanno anche l'occasione di giocare in casa la partita di ritorno, vantaggio non da poco in caso di confronto equilibrato.
Lo stesso vantaggio che hanno i rossoneri del Sarzana contro i portoghesi del Turquel nell'ultimo quarto di finale che interessa una squadra italiana. La formazione di Alcobaça, vicino a Lisbona, è decima nella classifica della Primeira Divisão ed è pienamente invischiata nella lotta per non retrocedere. Non è la sola analogia con il Sarzana: i portoghesi non hanno nessuno straniero in rosa, esattamente come i rossoneri. Per Sarzana è una impresa possibile. La partita tra Turquel e Sarzana sarà in diretta streaming su hockeypista.it dalle 22 di sabato sera.

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