EUROLEGA
D'obbligo iniziare con la "partita del cuore" tra Sporting Club de Portugal e Forte dei Marmi. Il cuore è quello dei tifosi rossoblù che, per la prima volta, trovano Pedro Gil come avversario dopo tre scudetti vinti assieme. Il fato ha voluto che le strade di Gil e del Forte si incontrassero subito in Eurolega, per di più in quella che potrebbe essere una sfida ad eliminazione, dato che sia Sporting che Forte hanno perso contro il Reus Deportivo di Enrico Mariotti che, a questo punto, è il principale favorito per uno dei posti qualificazione. I campioni d'Italia sono in ottimo stato di forma: nell'ultimo mese hanno conquistato la vetta della Serie A1 e sono tornati a vincere in Europa; la partita di Lisbona potrebbe dare una ulteriore svolta alla stagione. Di mezzo c'è però uno Sporting messo un po' alle strette da risultati al di sotto delle attese in patria (già 5 punti di svantaggio dal Benfica dopo il KO di Barcelos e il pari interno col Porto) che cerca inevitabilmente gloria in Europa. Oltre a Gil, il tecnico spagnolo Guillem Perez ha solo l'imbarazzo della scelta per gli uomini da schierare davanti al portiere della nazionale lusitana Girao. Un paio di vecchie conoscenze italiane come Abalos e Joao Pinto, oppure giovani arrembanti come lo spagnolo Ferran Font e il portoghese Gonçalo Conceição, oppure ancora atleti esperti come l'angolano Centeno o l'ex nazionale portoghese Caio.
Al PalaCastellotti è di scena il Benfica campione d'Europa per una sfida che registra il tutto esaurito e che, dopo l'antipasto contro il Diessbach, fa riassaporare ai tifosi lombardi il grande hockey al quale erano abituati in passato. La partita è di quelle al limite del proibitivo, dato che il Benfica è inarrestabile in questa stagione: 10 su 10 partite vinte in campionato, 2 su 2 in Eurolega. Anche se, a dire il vero, qualche piccolissima crepa nel muro benfichista si nota. Una sola sconfitta stagionale, nella prima partita disputata a Barcelos, finale di andata della coppa Continentale poi vinta grazie al largo successo nella partita di ritorno. Oppure lo striminzito 4-3 con cui i lusitani hanno vinto in Svizzera sulla pista del Diessbach; un risultato certamente frutto della sottovalutazione dell'avversario che a Lodi non ci sarà, ma comunque uno spiraglio cui aggrapparsi per tentare l'impresa. Il tecnico portoghese Pedro Nunes ha a disposizione una squadra stellare in cui Carlos Nicolia è il protagonista, ma il cast è da premio Oscar: il bomber Joao Rodrigues (6 reti Eurolega, una in meno di Ambrosio che è il più prolifico di tutti), lo spagnolo Jordi Adroher, Tiago e Diogo Rafael, l'esperienza di Miguel Trabal tra i pali. Fermare questa squadra è un'impresa, soprattutto per un Lodi che non è al meglio della forma e che da un mese a questa parte sta pagando i ritmi forsennati del combinato disposto di Eurolega e Serie A1.
Nel gruppo C, il Bassano si gioca le ultime speranze di qualificazione in casa dei francesi del Merignac che hanno un solo punto in classifica, ma lo hanno conquistato sulla pista del Porto alla prima giornata. Per la squadra di Marzella conta solo vincere per poi provare a giocarsi il tutto per tutto negli scontri diretti contro Porto e Barcellona al ritorno.
Già virtualmente fuori dai giochi, invece, il Breganze che, così come i cugini bassanesi, è impegnato in Francia a La Roche Sur Yon. Anche in questo caso, un successo terrebbe acceso un barlume di speranza, ma poi servirebbero miracoli contro Liceo e Oliveirense.
COPPA CERS
La pattuglia italiana, passata integralmente indenne dal turno preliminare, affronta l'andata dei quarti di finale con grandi ambizioni. Spicca, tra le otto gare in programma il derby tutto italiano che oppone il Sarzana al Monza in una sfida fratricida in cui i lombardi sono favoriti sul doppio confronto, ma potrebbero avere vita molto dura con gara-1 che si gioca sabato sera al Vecchio Mercato di Sarzana.
E' da brividi anche l'impegno del Follonica che ospita al Capannino i detentori del trofeo, i portoghesi del Barcelos. Unica squadra ad avere battuto il Benfica in stagione, il Barcelos ha grandi e crescenti ambizioni e arriva in Italia dove trova un Follonica capace di vincere nonostante l'assenza importante di Mario Rodriguez. D'obbligo vincere per i toscani, e possibilmente anche con margine, perchè la vita sarà molto dura al ritorno in un impianto ribollente di tifo.
CGC Viareggio e Trissino completamo il lungo confronto italo-francese con altre due partite, forse ancora più importanti di quelle di Eurolega. Il CGC Viareggio ospita il Ploufragan, squadra che naviga nelle zone centrali della classifica francese e che non dovrebbe rappresentare un problema per Palagi e compagni. Più ostico il St.Omer, avversario del Trissino e capolista nel campionato Elite transalpino; i veneti di Rigo hanno però il vantaggio di poter giocare in casa la gara di ritorno.
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