Le cinquanta candeline dell’hockey Forte

FORTE DEI MARMI
Forte dei Marmi onora e festeggia questa sera, a partire dalle ore 20, la propria società di hockey che quest'anno compie il cinquantesimo della propria fondazione. La città versiliese lo fa radunando autorità, dirigenti, appassionati, tifosi e addetti ai lavori proprio sotto il simbolo comunale, il Fortino, la fortezza fatta edificare nel 1788 dal Granduca di Toscana Leopoldo I di Lorena.
In questa simpatica festa verranno presentate anche tutte le formazioni della società rossoblù: dai bambini del mini hockey, alla prima squadra allenata da Roberto Crudeli.
Tra i tifosi dell'Hockey Forte dei Marmi c' è grande attesa per il team che partecipa al prossimo campionato, il novantesimo della storia dell'hockey nazionale, che scatterà il 3 novembre; la società del presidente Piero Tosi quest'anno ha fortemente lavorato sul piano dell'hockey mercato mettendo a segno acquisti davvero importanti, a partire dall'ex difensore del Cgc Enrico Mariotti, ai due tra i giovani più promettenti dell'hockey azzurro, Francesco Rossi e Alessandro Verona.
Alla festa di oggi non ci sarà Guillermo Babik, l'ultimo ingaggio rossoblù, perché il giocatore è ancora in Argentina dove sta completando la documentazione per trasferirsi in Italia. Per il ventisettenne ex difensore dell'Olimpia San Juan, si tratta di un vero e proprio ritorno perché la piazza del Forte la conosce molto bene per avervi giocato in due stagioni: nel 2004-2005 e nel 2007-2008. Il Forte dei Marmi, anche con l'ingaggio di Babick, che ha "rischiato" la convocazione all'ultimo mondiale con l'Argentina (ed è in lizza per Angola 2013), intende mantenere e rafforzare la propria posizione di vera protagonista del nostro campionato nonostante l'improvvisa defezione di Mauricio Videla che resta proprio alla base dell'ingaggio del giocatore sudamericano.

Angelo Cupisti