La sfida infinita tra Forte e Breganze rivive nella finale di Supercoppa

I veneti ed i rossoblu la scorsa stagione erano additati dai più come le squadre più forti in Italia, ma come bene ricorderete si intromise prepotentemente tra le due il CGC Viareggio che arrivò in finale sia alla Coppa Italia di Follonica (poi vinta dal Breganze), sia alla finale scudetto, contendendo il titolo al Forte fino a gara 5.
Il Breganze è profondamente cambiato. Partiti mister Cabestany, l’esperto Sergio Silva e i fortissimi Cacau e Adroher, i rossoneri hanno messo sotto contratto l’allenatore Mirco De Gerone, Gerard Teixidò e l’ex fortemarmino, l’indimenticato e ancora molto amato Alvàro Borja Gimenez.
Il Forte si presenta a questa sfida priva del suo uomo di punta Pedro Gil, che sconterà la prima delle due giornate di squalifica rimediate nella semifinale di Coppa Italia dell’anno passato, (la prossima la sconterà nella prima di campionato in programma sabato 3 ottobre a Trissino), di Mattia Verona (comunque impegnato come il rossonero Giulio Cocco ai mondiali Under 20 di Vilanova) e Gabriele Angioli che rimediarono un cartellino rosso alle ultime finali di campionato giovanili.
Mister Bresciani ha lavorato molto sia a livello fisico sia a livello tattico per migliorare lo stato di forma della propria squadra e soprattutto per trovare alternative alla grave assenza del campione spagnolo.
Sicuramente il Forte dei Marmi ha dalla sua giocatori che permettono diverse variazioni al tipo di gioco e con esse cercherà in ogni modo di mettere in bacheca anche questo titolo.