La Roller retrocede in A2 dopo la lotteria dei tiri di rigore contro il Trissino

Campolongo Hosp Salerno 1984 6 (3)
Gemata Trissino 8 (3)
Marcatori: PT. Rodero 8,21; Rodero 13,3; Festa 15,26; Rodero 18,2; Festa 18,24; Festa 20,24; ST. Oviedo 15,44; Rodero 23,52; 2.SUP. Bertinato 0; Marrone 0; Pasquale 0; Sandez 0; 1.SUP. Sandez 2,22; Marrone 2,5;
Campolongo Hosp Salerno 1984: Rotolo; Oviedo; Festa; Oviedo; Sandez, La Forgia, Vivilecchia; Brandoni, Di Concilio, Milivinti
Gemata Trissino:Frizzo, Pellizzaro, Marrone; Ceretta; Bertinato; Carpinelli; Pasquale; Marangon; Rodero; Frizzo;
Arbitro:
Espulsioni: Esp.Temp. Bertinato 2'; Esp.Def. Ceretta; Esp.Temp. Brandoni 5';

La Roller Campolongo Hospital saluta la serie A1 e retrocede in A2 dopo 13 anni dalla promozione ottenuta nel campionato 1992-1993. La Roller ha perso dopo i tiri di rigore contro il Trissino in una gara bella, emozionante, equilibrata e nervosissima nella quale non sono mancati i colpi proibiti da una parte e dallâaltra. Ma câera da aspettarselo perché la posta in palio era altissima e gli atleti in pista non si sono risparmiati. Davanti ad un pubblico mai così numeroso al Palatulimieri, la Roller ha cercato di far sua la gara ma il Trissino si dimostrava squadra di categoria superiore specialmente nel primo tempo quando con Rodero al minuto 8 portava in vantaggio la sua squadra con un tiro beffardo che trovava impreparato Rotolo. La Roller non si scomponeva più di tanto ma non concretizzava le occasioni sbagliando un rigore con Oviedo. Sarà questo il primo di quattro rigori falliti nellâarco della partita. Ma era il Trissino a ripetersi in contropiede con Rodero che faceva secco Rotolo con un bolide in diagonale. A questo punto Giudice metteva dentro Festa che ripagava la fiducia del mister con il gol del 2-1. Il talentino di Matera era un trottolino capace di mettere in apprensione tutta la difesa veneta. Carmazzi assegnava un tiro di rigore alla Roller che lo stesso Festa realizzava da campione. Era il pareggio che sanciva la fine del primo tempo. Seconda frazione che cominciava con la Roller in avanti alla ricerca del vantaggio che trovava con Oviedo che indovinava un angolo impossibile alla sinistra di Frizzo. Era il minuto 15. la Roller falliva rigori ed occasioni ed il Trissino si faceva sotto con tutta la sua veemenza. La gara si faceva nervosa e Carmazzi stentava a tenerla in piedi. La Forgia veniva steso da una steccata di Bertinato e Massimo Giudice veniva espulso per proteste. Stessa sorte per Ceretta, allontanato definitivamente. Ad un minuto dalla fine la beffa. Rodero si involava sulla sinistra indovinando il diagonale del pareggio. Si va ai supplementari con le squadre stremate. Roller in avanti ma Marrone dopo due minuti trovava il tiro del vantaggio veneto. La Roller macinava gioco ed occasioni ma la porta di Frizzo sembrava stregata. Secondo tempo supplementare con la voglia di pareggiare a tutti i costi. Dopo le solite occasioni mancate ci pensava Sandez a trovare il bolide giusto che faceva esplodere il Palatulimieri. Si va ai rigori battuti: una lotteria. Il Trissino cominciava dal dischetto e realizzava con Pasquale. Il pareggio di Sandez era solo un illusione perché Bertinato riportava in vantaggio il Trissino. Sul dischetto si presentava Brandoni che sbagliava. Il Trissino realizzava con Bertinato ma sbagliava con Carpinelli. Lâerrore fatale era di Milivinti che condanna va alla serie A2 la Roller dopo un campionato travagliato e pieno di vicissitudini. I ragazzi a centro pista venivano abbracciati a turno dal presidente Camisa ma le lacrime di Massimo Giudice e dei ragazzi, a cominciare dal capitano Alfonso Rotolo, significavano tutta la delusione per un ciclo che si è chiuso lottando però con onore ed a testa alta. Ora è tempo di programmare il futuro e la società è seriamente intenzionata a far ritorno al più presto in massima serie. La categoria che spetta alla Roller.