La Roller domani affronta il Trissino al Palatulimieri

Quello di domani è un impegno importante ed insidioso contro una squadra profondamente rinnovata rispetto a quella dell’anno scorso che conseguì la promozione in serie A1 proprio battendo la Roller ai play out in tre indimenticabili partite. La mente va proprio a quelle partite che sancirono la retrocessione dei salernitani (vanificata poi dl ripescaggio) e la voglia dei salernitani sarà quella di mettersi alle spalle quelle partite battendo proprio la squadra che condannò la Roller alla momentanea retrocessione. Furono tre incontri drammatici con la vittoria per 5-2 della Roller in gara 1 e la sconfitta dei salernitani in Veneto per 4-0. In gara tre il TRissino pareggiò nei tempi supplementari arrivando alla lotteria dei rigori che il Trissino vinse gettando nello sconforto il clan salernitano. Ma ormai questa è acqua passata.
Il Trissino è reduce dalla sconfitta per 2-0 contro il Bassano e si presenta al Palatulimieri in una veste profondamente rinnovata data la presenza di una ricca colonia spagnola. Al confermato Rodero si sono aggiunti i connazionali Oller e Pallares che vanno ad aggiungersi ai vari Randon, Ceretta e Frizzo. Un complesso collaudato che forse non merita i soli 4 punti in classifica generale.
La Roller con i suoi 8 punti si gode il sesto posto con la consapevolezza di poter migliorare la sua posizione già da domani. Fare bottino pieno nei due incontri casalinghi significherebbe stabilizzarsi in posizioni di classifica tranquille in vista di due incontri successivi contro Novara e Modena (rivelazione del campionato) che si preannunciano difficili. Sul fronte tecnico Giudice non avrà problemi perché tutti i suoi giocatori saranno abili ed arruolabili. Si spera ovviamente di poter contare sui gol di Gaidao e sulla vena realizzativa di Festa. Mastropierro (fermo a quota 2 reti) conta di sbloccarsi tra le mura amiche dove finora non ha ancora segnato. Arbitrerà l’incontro il Sig. Ferrari di Viareggio sperando in un grande afflusso di pubblico sulle gradinate del Palatulimieri.