La Recalac Valdagno prova a risollevarsi col fanalino Prato

Arriva al PalaLido la formazione più giovane del campionato di Serie A1. Il Prato è ultimo in classifica con 5 punti, ma sta rosicchiando punti al Correggio che è a 1 sola lunghezza. L’unica vittoria è stata quella contro il Bassano, mentre l’ultimo pareggio (dei due) è stato realizzato sabato scorso contro il Follonica. Enrico Bernardini sta costruendo un progetto di giovani con l’aiuto di Samuel Amato 30 anni che ha sposato la causa. Tanti i giovani classe 1997 (Benvenuti, Cacciatore, Capuano, Poli Vespi e Zucchetti) e 1996 (Benelli, Pierotti) insieme a Bianchi (1991) ed il portiere Saitta (1995). L’organizzazione della squadra è buonissima e tutte le forze saranno concentrate nello scontro diretto contro il Correggio, ma anche ad eccellenti risultati in casa. Il nuovo corso è sicuramente positivo ed è un esempio per tutte le formazioni più quotate. 40 i gol fatti contro i 118 subiti e differenza 78. Il bomber è Samuel Amato 16 gol seguito da Zucchetti con 9.
La Recalac arriva a questa partita con una settimana intensa di lavoro in preparazione ad un febbraio e marzo di grandi sfide. La pausa dalle gare ha permesso un forte miglioramento delle condizioni di tutti gli acciaccati e la squadra è al completo. I due pareggi delle ultime due settimane sono di ottimo spessore se poi si considera che i biancoazzurri erano in entrambe le partite vicine alla vittoria solo 1 minuto prima della fine. Anche nella partita contro il CGC Viareggio nonostante una buona partita, è mancata incisività in attacco, con un'efficienza al gol che è leggermente diminuita rispetto le prime uscite del mese. Ritrovare la via al gol e ritrovare nuove sensazioni in attacco è l'obiettivo di sabato, nonchè i tre punti, fondamentali per rimanere sotto al Breganze e distanziare i diretti rivali per la terza piazza.